RIETI – Cresce ulteriormente l’attenzione alla sicurezza con la nuova App “Safety” installata sugli 85 smartphone in dotazione ai portalettere e ai collaboratori delle lavorazioni interne del centro di distribuzione di Via Tancia, a Rieti.
L’App e le sue funzioni – Sempre più tecnologici e digitali, gli smartphone a disposizione dei portalettere semplificano e velocizzano il lavoro di recapito e, grazie alla recente installazione della nuova funzionalità, consentono di effettuare chiamate di emergenza o richieste di soccorso.
Con un semplice “click” sulla voce “Sos” dell’App, infatti, il portalettere può inviare una segnalazione relativa a una situazione di malessere o infortunio a una delle quattro “security room” di Poste Italiane sul territorio nazionale (Roma, Milano, Genova e Napoli), operative 24 ore su 24 nella vigilanza di 13 mila siti aziendali per la sicurezza di dipendenti e cittadini. Ogni richiesta viene presa in carico e, nei casi di chiamata, il portalettere viene contattato e se effettivamente sussiste una situazione di necessità di intervento vengono immediatamente inviati i soccorsi sul posto, individuato automaticamente tramite le coordinate memorizzate dal Gps.
«Una applicazione – precisa il responsabile del Centro di Distribuzione di Rieti Mirko Ridolfi – che oggettivamente è un valore aggiunto per la sicurezza e che assume una importanza fondamentale in tutte quelle circostanze in cui i portalettere si recano in zone di montagna o più in generale poco urbanizzate. Qualche tempo fa, ad esempio, una nostra collega portalettere ha avuto un piccolo incidente con l’auto di servizio proprio in una località isolata e priva di abitazioni.
In tema di prevenzione e anche al fine di una ulteriore sensibilizzazione sull’importanza della corretta attuazione delle misure di protezione, l’applicazione richiede al portalettere, prima dell’uscita in “gita”, di confermare l’utilizzo di tutti i dispositivi di protezione individuale.
I nuovi smartphone e le caratteristiche - Con dimensioni più contenute rispetto ai precedenti e in grado di rendere più agevole l’attività degli addetti al recapito, i nuovi smartphone consentono il pagamento cashless dei principali bollettini, dei Mav e della corrispondenza e pacchi in contrassegno sia attraverso la funzionalità «Paga con codice» di PostePay sia con la nuova tipologia di pagamento SoftPos, in modalità contactless. Inoltre, è possibile fare ricariche telefoniche e PostePay, sempre con pagamenti senza denaro contante, in modo più sicuro e veloce.
I nuovi dispositivi rendono più rapide anche le operazioni di consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari. Inoltre, grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sullo smartphone, permettono di gestire, in modo efficace, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.