Rieti, gli appuntamenti della domenica in città e in tutto il Reatino

Ditegli sempre di sì (foto Filippo Manzini)
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Domenica 15 Gennaio 2023, 00:10

RIETI - Gli appuntamenti della domenica in tutto il Reatino.

Una commedia di Eduardo De Filippo per inaugurare la stagione di prosa del teatro Flavio Vespasiano di Rieti. La stagione teatrale 2023, organizzata dal Comune di Rieti, a cura di Atcl - circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, prende il via, oggi alle 21, con “Ditegli sempre di sì”, di Eduardo De Filippo, con la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, oggi diretta da Carolina Rosi, che ha affidato la regia a Roberto Andò. “Ditegli sempre di sì” è uno dei primi testi scritti da Eduardo, un’opera vivace, colorata, il cui protagonista è un pazzo metodico con la mania della perfezione. In “Ditegli sempre di sì”, la pazzia di Michele Murri è vera, infatti è stato per un anno in manicomio e solo la fiducia di uno psichiatra ottimista gli ha permesso di ritornare alla vita normale. Michele è un pazzo tranquillo, socievole, cortese, all’apparenza l’uomo più normale del mondo, ma in verità la sua follia è più sottil, perché consiste essenzialmente nel confondere i suoi desideri con la realtà che lo circonda. Eccede in ragionevolezza, prende tutto alla lettera, ignora l’uso della metafora, puntualizza e spinge ogni cosa all’estremo. Tornato a casa dalla sorella Teresa, si trova a fare i conti con un mondo assai diverso dagli schemi secondo i quali è stato rieducato in manicomio. Tra equivoci e fraintendimenti alla fine ci si chiede: chi è il vero pazzo? E qual è la realtà vera? L’opera si basa sul perfetto meccanismo del testo in equilibrio tra comico e tragico. Una commedia divertente che, pur conservando le sue note farsesche, suggerisce serie riflessioni sul labile confine tra salute e malattia mentale. Nel ruolo di Michele Murri c’è Tony Laudadio e ad interpretare sua sorella Teresa è Carolina Rosi. Per il regista Roberto Andò, già esperto di cinema e di teatro, è la prima esperienza eduardiana. Il biglietto intero ha un costo di 28 euro più 3 di prevendita, il ridotto di 25 euro più 2 di prevendita, mentre per gli under 30, di 10 euro, più un euro di prevendita. I biglietti rimasti sono in vendita al botteghino del teatro, oggi, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21.

Viene presentato oggi il volume di Guido Poeta “Storia di Magliano Sabina”.

L’opera, che esce postuma, per Edizioni Incontri è frutto di una ricerca iniziata 30 anni fa e che l’autore stava completando, per farne un volume di storia locale accessibile a tutti. Il periodo coperto va dalla preistoria al secondo dopoguerra ed è un condensato di fatti, già raccolti negli oltre venti lavori pubblicati dall’autore, con l’aggiunta di alcune novità e corredato di cartine, immagini e foto d’epoca. La presentazione sarà alle 11, nella sala consiliare di Palazzo Vannicelli, sede del comune. Dopo i saluti del sindaco di Magliano Sabina, Giulio Falcetta, e l’intervento dell’assessore alla Cultura, Eleonora Berni, prenderanno la parola il curatore del libro, Edoardo Poeta, e la storica Marica Salvitti. A moderare gli interventi sarà l’archivista Caterina Placidi. Collegato al libro è stato lanciato un concorso per gli studenti delle scuole secondarie di Magliano, promosso dal Comune, con l’Associazione culturale “Antonio Piazza”. Guido Poeta, nato a Magliano Sabina e deceduto lo scorso anno, è stato insegnante, bibliotecario, archivista e storico e tanta della sua attività è stata dedicata alla storia della sua Magliano. Ha collaborato con la Rivista storica del Lazio, la Fondazione Nenni, il Museo civico archeologico. È stato responsabile dell’Archivio storico di Magliano Sabina dal 1995 alla sua scomparsa.

Torna a Montopoli di Sabina, oggi alle 17, al teatro San Michele Arcangelo, “Don Chisciotte”, della Compagnia teatrale “Le Maestre”: un team composto da sole insegnanti. Uno spettacolo che segna una svolta per la compagnia: non una fiaba, ma un grande classico della letteratura, uno spettacolo che farà ridere e riflettere. La regia è di Eliana Barberi, alle musiche Costanza Fino e Luigi Rendine. Rendine e Fernando Zappa cureranno le luci. In scena: Maria Laura Cinosi (Don Chisciotte), Stefania Barberi (Sancho), Maria Teresa Menichelli (Donna Isabella), Mina La Prova (Maria Teresa Aldonza), Daniela Comodi (Felipe/Rosina), Franca Pietrosanti (nonno), Agnese Lustri Gentili (contadino/ostessa), Annalisa Abatelli (contadina/oste), Eliana Barberi (Dulcinea). Ingresso con offerta libera, prenotazioni al 339/8877017 (Federica).

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