RIETI - I Carabinieri della Stazione di Rieti, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà due persone per furto aggravato in concorso di un catalizzatore.
L’indagine trae origine da una denuncia, sporta lo scorso mese di giugno da una donna del luogo che, nell’andare a riprendere la sua auto parcheggiata in Piazzale Bachelet di Rieti, si era accorta che era stato asportato il catalizzatore della marmitta.
Tale parte del veicolo è spesso oggetto di furto poiché, al suo interno, sono presenti numerosi metalli rari, dal notevole valore commerciale, fra cui il palladio e il rodio. Si pensi che un grammo di rodio è quotato circa 400 euro sul mercato mentre il palladio all’incirca 80 euro.
Acquisita la denuncia, i militari della Stazione Carabinieri di Rieti hanno immediatamente avviato le indagini.
In relazione a quanto accertato, i due soggetti sono stati denunciati in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica e dovranno ora rispondere del reato di furto aggravato in concorso.