Rieti, raffica di furti ai negozi nel Reatino: è caccia a una bandi su un'Audi nera

Carabinieri e Polizia
di E.F.
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Domenica 29 Ottobre 2023, 00:10

RIETI - Nel mirino l’Audi S3 di colore nero. È al momento il veicolo ricercato da polizia e carabinieri, a bordo del quale almeno tre o quattro malviventi avrebbero messo a segno numerosi furti sia in città che nel Cicolano e in Sabina.
Indagini e riscontri hanno ormai accertato la collaudata modalità secondo la quale la gang si servirebbe di targhe rubate da collocare poi sull’Audi nera nel corso di blitz e scorribande, così da farla risultare, di fatto, un’auto “pulita” agli esiti di un eventuale controllo effettuato da parte delle forze dell’ordine.

Le ricerche. Il veicolo - ora che le attività di indagine hanno avuto tempi e modi per riscontri incrociati - è stato visto e segnalato più volte da diversi testimoni in prossimità di appartamenti e attività commerciali che erano stati oggetto di furto. In alcuni casi, anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno ripreso il passaggio dell’auto nei luoghi dove sono stati consumati gli episodi.
Un raggio d’azione molto ampio quello della banda dell’Audi S3, che ha percorso e macinato chilometri per tagliare il territorio, dal Cicolano alla Sabina, passando per Rieti.

Però, la presenza più significativa sul territorio sabino e in quello del capoluogo fa ipotizzare una provenienza romana dei malviventi.

Gli episodi. Tra gli ultimi episodi, da quanto appreso da residenti della zona, nei giorni scorsi sarebbe stato attuato un furto di targhe in una frazione di Pescorocchiano, nella stessa giornata in cui era stata messa a segno una doppietta di furti a Grotti di Cittaducale e dove, appunto, era stata notata un’Audi di colore scuro. Anche nell’occasione del colpo-lampo con la sottrazione della cassaforte in un supermarket Tigre di Scandriglia, lungo la Salaria Vecchia, era stata segnalata un’Audi nera, così come accaduto, nelle scorse settimane, in occasione di altri furti ai danni di due empori cinesi a Poggio Mirteto, un bar di Osteria Nuova, Euronics e altri.
La scelta del modello di auto, da 310 cavalli-motore, capace di raggiungere una velocità massima di 250 chilometri orari, non è certo casuale dovendo essere impiegata per spostamenti rapidi, fughe dai luoghi dei furti nonché, se necessario, surclassare le prestazioni delle pattuglie in dotazione alle forze dell’ordine in caso di un inseguimento. È l’auto rispetto alla quale rimane altissima l’attenzione da parte di polizia e carabinieri e a bordo della quale si sposterebbero cinque soggetti che, in ogni blitz, risulterebbero sempre rigorosamente vestiti di nero e incappucciati così da essere irriconoscibili.

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