Rieti, un anno di attesa
per poter effettuare
un ecocardiogramma

Rieti, un anno di attesa per poter effettuare un ecocardiogramma
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Giovedì 2 Marzo 2017, 19:06
RIETI - Un anno di attesa per poter svolgere un ecocardiogramma. La denuncia arriva dal segretario provinciale della Uil, Alberto Paolucci.

«Un nostro iscritto - spiega Paolucci - ci ha segnalato che andando alla Asl il 25 febbraio a richiedere un Ecocardiogramma si è sentito rispondere dalla povera addetta allo sportello che il primo giorno utile era il 28 febbraio 2018. Sì, dopo oltre un anno. Adesso questa persona andrà in uno studio privato e pagherà profumatamente per avere un servizio che serve. Ritengo assurda questa prassi.

La Regione Lazio e il management della Asl - prosegue Paolucci - non possono trattare la sanità reatina così. Il problema, ovviamente, non sta nei medici e negli infermieri del reparto di Cardiologia che si fanno in quattro e lavorano con grande impegno. I disagi nascono e crescono perchè c'è carenza di personale e di investimenti in apparecchiature. I lavoratori della Asl vanno in pensione e non vengono sostituiti, di questo passo dove si andrà a finire? Addirittura, la Regione impone i tagli nei pannoloni delle persone anziane! Ora se ti danno le lenzuola per il vecchietto che ha incontinenza, non ti assegnano i pannoloni e viceversa. Secondo la Regione sarebbero questi gli sprechi su cui intervenire?», conclude Paolucci.

 
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