RIETI - Numeretti eliminacode scritti con il pennarello, informazioni mancanti, file lunghissime e certificati spesso impossibili da ottenere. Benvenuti nell’inferno dell’ufficio anagrafe di Rieti (
foto generica d'archivio), girone dantesco dal quale sembra impossibile uscire. Una situazione grottesca che va avanti da mesi, dalla scorsa estate, quando a
Il Messaggero decine di cittadini imbufaliti protestavano per le code interminabili e l’impossibilità di avere la carta d’identità.
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IN EDICOLA OGGI, SABATO 29 DICEMBRE