Quel che resta del Real Sebastiani tenta l'impresa a Roseto. Finelli: «Abbiamo gli attributi, daremo il massimo»

Il coach Alessandro Finelli (foot Meloccaro)
di Lorenzo Santilli
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Sabato 4 Dicembre 2021, 14:41

RIETI - Il Real Sebastiani ritrova Roseto, a sei mesi dal netto 3-0 che costò l'eliminazione dei reatini per la corsa alla serie A2, domani al PalaMaggetti (ore 18) un nuovo capitolo della sfida. Il team di Finelli non arriva di certo all'appuntamento nelle migliori condizioni: out Chiumenti, Ghersetti e Traini, per vendere cara la pelle alla capolista e provare ad impensierire Amoroso e compagni, serve una prestazione di squadra. Con una vittoria in Abruzzo il morale tornerebbe alle stelle in casa Real, mentre una sconfitta complicherebbe la strada verso la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, per questo l'incrocio con la Liofilchem è un piccolo spartiacque per i reatini in chiave classifica.

Alla vigilia del match, coach Alessandro Finelli parla così: «Prima di tutto vorrei spendere due parole su Roseto. Stanno facendo un campionato straordinario. Questa stagione, con la riapertura dei palazzetti, sta tornando lì un grande entusiasmo e Roseto riesce ad avere così un forte fattore campo. Hanno un roster di primo livello con tanti giocatori che io ho allenato e conosco bene: su tutti Valerio Amoroso che ho allenato anni fa in Serie A e che per questa categoria è un vero fuoriclasse, senza dimenticare i vari Nikolic, Pastore e Ruggiero - spiega Finelli - Per quanto riguarda noi sono molto innervosito e dispiaciuto. Io sono una persona molto onesta a livello intellettuale e riconosco con sano realismo le situazioni, anche in virtù della mia esperienza nel mondo del basket. Volevo arrivare a questa fase del campionato, che sarà nevralgica per noi in quanto si alza l’asticella. Roseto offre una grande fisicità e giocare senza Ghersetti e Chiumenti mi innervosisce. Al tempo stesso, sempre con grande onestà intellettuale dico che questo è un gruppo che ha tante risorse e nell’emergenza si scoprono delle risorse importanti.

La scorsa domenica Dieng si è scoperto 5 pur non essendo uno dei nostri quattro lunghi essendo un’ala piccola. Quindi sono fermamente convinto che andremo al PalaMaggetti consapevoli della difficoltà della gara, ma con grande cazzimma, grande faccia tosta, grande personalità, cercando risorse ovunque. E’ con questo approccio che noi ci prepariamo a questo match e più in generale a questo ciclo terribile che affronteremo senza due dei nostri quattro lunghi più importanti. Ma noi abbiamo gli attributi, faremo del nostro meglio sapendo che prima o poi la nottata passerà. L’etichetta di favoriti e sfavoriti, sono considerazione più giornalistiche che da campo. I giocatori vanno sempre in campo per vincere. E’ difficilissimo misurare la pressione e dare in base a quella l’etichetta di favoriti o meno. Noi dobbiamo prendere la competizione nel giusto modo, sempre. L’importante è l’atteggiamento e lo spirito con cui noi andiamo in campo anche nell’emergenza».

Così in campo

Liofilchem Roseto: 3 Gaeta, 4 Jovanovikj, 6 Zampogna, 10 Turel, 13 Di Emidio, 17 Bassi, 20 Ruggiero, 21 Pastore, 33 Amoroso, 46 Nikolic, 77 Serafini. All. Quaglia

Real Sebastiani: 1 Roman, 3 Chiumenti, 7 Stanic, 8 Dieng, 10 Contento, 11 Loschi, 13 Piccin, 21 Piazza, 25 Ndoja. All. Finelli

Arbitri: Venturini (Lu) e Schena (Ba)

Le altre gare (X giornata)

Kienergia Npc-Ozzano

Luiss Roma-Civitanova

Imola-Faenza

Giulianova-Teramo

Jesi-Cesena

Montegranaro-Rimini

Senigallia-Ancona

Classifica

Roseto 16

Imola, Real Sebastiani e Npc 14

Rimini *, Ancona e Senigallia 12 

Ozzano 10

Cesena, Teramo e Faenza 8

Giulianova 4

Jesi * 3 (-1)

Civitanova, Montegranaro e Luiss 2

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