Si incatena nella loggia del Comune per rivendicare il posto di lavoro che ha perso

L'uomo barricatosi nel comune di Poggio Mirteto, mentre chiede di parlare con il Prefetto
di Raffaella Di Claudio
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Martedì 29 Giugno 2021, 17:04 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 20:00

RIETI - Si incatena sulla loggia del palazzo comunale di Poggio Mirteto per chiedere l’intervento del Prefetto di Rieti, affinché venga riassunto presso la Saprodir.

Tullio Micheli dipendente della società Gea che fino al passaggio con la nuova ditta, gestiva lo smaltimento dei rifiuti presso i territori dell’Unione dei Comuni Bassa sabina, da mesi combatte per ottenere quello che definisce “un sacrosanto diritto” ovvero un posto di lavoro che lui, appartenente a una categoria protetta, rivendica con forza.

Aveva chiesto l’intervento del sindaco di Poggio Mirteto, Giancarlo Micarelli, in qualità di presidente dell’Unione, ma non avendo riscontro ha deciso di dare corso alla sua protesta

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