Finocchieto e Colle Tancia in condizioni disastrose, servono interventi urgenti sulle strade

Finocchieto e Colle Tancia in condizioni disastrose, servono interventi urgenti sulle strade
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Martedì 15 Agosto 2023, 00:10

RIETI - «Vogliamo l’asfalto, non le toppe». Dall’incipit di una cittadina, residente a Poggio Catino, che torna sull’annosa questione del dissesto delle strade in Bassa Sabina, si scatena il dibattito sui social. A raccogliere l’assist è il consigliere comunale Roberto Sturba, già sindaco a Poggio Catino, il quale sollecita un intervento da parte della Provincia per ciò che riguarda la provinciale Colle Tancia ed altre arterie malandate, lamentando anche una disparità di “trattamento” con altre zone del Reatino. Ha colto la palla al balzo l’ex primo cittadino di Poggio Catino per chiedere maggiore attenzione alle strade della Sabina. 

La denuncia. «Ho girato ai servizi tecnici della Provincia – scrive il consigliere comunale di Poggio Catino, Roberto Sturba - quello che già da tempo sollecitai circa un intervento incisivo sulla strada provinciale “Colle Tancia” nel nostro territorio Comunale. Purtroppo, ho lamentato un duplice e diverso attenzionamento sui nostri territori provinciali. Strade a nord di Rieti e Cicolano in ottimo stato, in Bassa Sabina invece stato di abbandono totale e un esempio lampante è costituito dalla provinciale Finocchieto e, appunto, Colle Tancia».

Peraltro, i problemi di manutenzione stradale sollevati dall’amministratore riguardano due strade vitali per la bassa Sabina. Una è Colle Tancia che costituisce il collegamento più rapido tra Poggio Catino e una larga zona della Bassa Sabina con il capoluogo Rieti, l’altra, la Finocchieto, è quella che collega tra loro e con Poggio Mirteto una serie di comuni pedemontani da Cottanello a Configni fino a Montasola, Roccantica, Casperia e appunto Poggio Catino con la cittadina mirtense che è sede di uffici, attività commerciali, Asl, Scuole diogni ordine e grado.

Su quest’ultima strada, la provinciale Finocchieto, peraltro molto trafficata anche da bus e mezzi pesanti in genere, qualche intervento tampone in passato è stato pur effettuato ma si tratta appunto di piccoli tratti e non certo interventi risolutivi. 

Prima dell'autunno. Purtroppo, al termine dell’estate quando torneranno le piogge autunnali e con l’aumento del traffico specie dei bus visto che a metà settembre ricominciano le scuole, se non si interviene la situazione non può che peggiorare con enormi disagi e disappunto di automobilisti studenti e lavoratori costretti al transito su una arteria che a volte si fa fatica a riconoscere che sia una strada nell’anno domini 2023.

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