Papa Bergoglio nomina il Revisore dei conti vaticani: è un ex ad di Deloitte

Papa Bergoglio nomina il Revisore dei conti vaticani: è un ex ad di Deloitte
di Franca Giansoldati
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Venerdì 5 Giugno 2015, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 14:56
Città del Vaticano - Le parole chiave per capire l’ultimo tassello nella strategia finanziaria di Papa Francesco sono: trasparenza e controllo. E’ stata resa nota la nomina del Revisore generale della Santa Sede, un nuovo ufficio che è frutto della riforma delle finanze e degli enti economici vaticani alla quale Bergoglio sta lavorando dal primo giorno di pontificato, secondo il mandato ricevuto dai cardinali elettori. La persona designata stavolta è un italiano, Libero Milone, per 32 anni nella società di revisione e consulenza Deloitte, raggiungendo il grado di amministratore delegato per l'Italia.



Nato all’Aja, ha avuto una formazione prevalentemente britannica. Nel 1975 consegue la qualifica di Chartered Accountant of England and Wales (equivalente a Dottore Commercialista). Iscritto all'Istituto Nazionale dei Revisori Contabili in Italia nel 1995 ed alla NedCommunity (Amministratori Indipendenti) dal Novembre 2008. Comincia a lavorare a Londra ma, da lì a poco, intraprende un percorso di 32 anni in Deloitte trasferendosi in Italia. In Deloitte diventa "partner" nella divisione Audit nel 1984 e poi ricopre anche il ruolo di Responsabile Risorse Umane prima in Italia, poi in Europa (1990-1996) e successivamente a New York come Managing Director Risorse Umane Worldwide dal 1998 al 2003.



Dal 2007 diventa consulente di diverse società private – tra cui Milone Associates e Jobnet – e membro di alcuni cda di società quotate in Borsa, tra cui Fiat Industrial e Indesit. Secondo lo statuto di recente approvato in Vaticano l'Ufficio del Revisore è l'ente al quale è affidato il compito di revisione dei dicasteri della Curia Romana e delle istituzioni a essa collegate e alle amministrazioni che fanno capo al Governatorato della Città del Vaticano. L’obiettivo di Papa Bergoglio è impedire lo spreco delle risorse e altri scandali finanziari. Quelli che finora ci sono stati bastano e avanzano.
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