«È difficile credere ad Alfano. Credo piú al mago Merlino che ad Alfano sul tema dell'immigrazione», ha poi affermato il capo della Lega. «Prendo atto - ha proseguito - che come dicevamo noi bloccando le Ong si bloccano i flussi che faceva da vice scafisti. Bloccando le partenze si fermano i morti. Volere è potere. Bloccare l'immigrazione clandestina si può».
«L'alleanza che vedo è quella di centrodestra, quella di Genova, di Verona di Monza, Piacenza e Sesto San Giovanni senza recuperare coloro che hanno tradito una volta», ha quindi ribadito il segretario della Lega Nord, convinto di andare al governo. «Conto di vedervi l'anno prossimo - ha detto alla platea di imprenditori - non per raccontarvi quello che mi piacerebbe fare ma i primi tre o quattro mesi di risultati di chi è al governo».
«Renzi ha finito la sua parabola», ha poi sostenuto Salvini. «Nel centrodestra - ha aggiunto - stiamo per definire alcuni punti da presentare agli italiani. Ho sempre la speranza che il parlamento approvi una legge elettorale seria e maggioritaria. Purtroppo sia a destra che a sinistra ci sono tifosi del proporzionale, del caos e del tirare a campare».
«Sono contento dell'accoglienza, dell'interesse e dei numeri scambiati a Cernobbio», ha detto ancora Salvini. «Ho incontrato gli imprenditori e ho ricordato loro che quello che diceva la Lega, passato per populismo, oggi è realtá. La direttiva sulle banche era sbagliata, l'austeritá imposta dall'Europa era sbagliata, l'immigrazione si poteva fermare. Ho dato appuntamento all'anno prossimo con la Lega al governo ed i primi risultati».
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