Lingotto, sfilano i testimoni della giustizia «ingiusta»

Lingotto, sfilano i testimoni della giustizia «ingiusta»
di Mario Ajello
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Sabato 11 Marzo 2017, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 11:26
Al Lingotto del Pd renziano è la giornata dei testimoni della giustizia ingiusta. Tommaso Nugnes che ha avuto il papà - assessore a Napoli con la giunta Iervolino - suicida nel 2008 a causa di accuse rivelatesi infondate. E sarà protagonista Stefano Graziano, ex presidente del Pd campano, coinvolto in una inchiesta di camorra da cui poi è uscito con tante scuse. Prima di sofferenze terribili. Dunque, insieme alla sicurezza che è di sinistra (parola di Renzi), anche l'anti-giustizialismo, la lotta contro la gogna mediatico-politico-giudiziaria lo è diventata. Ma dalle parti del Lingotto, non versante democrat, questa svolta non viene presa bene. C'è su via Nizza a Torino un gazebo dei 5 stelle. Passano lì davanti due militanti renziani e la conversazione con i grillini, non violenta, si svolge cosi: «Siete diventati contro i pm esattamente come il Berlusconi», dicono i 5 stelle. Risposta:«"Macché! Avete mai sentito parlare di un certo Cesare Beccaria?». E vanno via.  
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