Presidenziali Egitto: si ritira anche l'avvocato Ali. Resta solo al-Sisi

Presidenziali Egitto: si ritira anche l'avvocato Ali. Resta solo al-Sisi
di Elena Panarella
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Mercoledì 24 Gennaio 2018, 19:23
Così è (se vi pare). E anche in questo caso la verità non ha un volto. Non stiamo parlando certo di Pirandello. Ma della commedia che sta andando in scena in questi giorni al Cairo. Anche se poi era tutto previsto. E sì, perché alla fine si è ritirato dalla competizione elettorale per le presidenziali egiziane anche l’avvocato e attivista per i diritti umani Khaled Ali, l’ultimo potenziale sfidante del presidente Abdel Fattah al Sisi. 

«È ufficiale: Khaled Ali si ritira dalla corsa per le presidenziali», annuncia la pagina Facebook della sua campagna elettorale. Salvo tardive candidature nei prossimi cinque giorni, in lizza resta dunque solo Sisi. L’annuncio è stato fatto in una conferenza stampa, precisa la pagina Facebook. Un ritiro (ovviamente gioco-forza) era stato annunciato ieri dalla campagna elettorale del generale (ex capo di Stato maggiore) Sami Anan, accusato dalla Procura militare di essersi candidato senza il permesso dell’esercito «e anzi avendo istigato la gente contro l’istituzione». In precedenza c’erano stati ritiri anche degli altri due esponenti più noti: l’ex premier Ahmed Shafiq, che perse contro Morsi nel 2012, e Anwar Sadat, un nipote del defunto presidente della pace con Israele. Come Ali, anche questi due potenziali candidati avevano lamentato intimidazioni e ostacoli al loro tentativo di opporsi a Sisi. Come riferito dall’agenzia Mena, il presidente oggi ha presentato ufficialmente la propria candidatura - annunciata già venerdì scorso - all’Autorithy elettorale nazionale (Nea) attraverso un rappresentante legale. Sisi inoltre ha nominato l’ambasciatore Mahmoud Karem «coordinatore generale della sua campagna presidenziale». Mentre Mohamed Abu Shoqa sarà il «portavoce ufficiale».
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