Panama Papers, la svolta al G20: lo Stato aderirà allo Standard di condivisione

Panama Papers, la svolta al G20: lo Stato aderirà allo Standard di condivisione
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Venerdì 15 Aprile 2016, 00:26 - Ultimo aggiornamento: 08:46

Panama punta ad aderire al Common Reporting Standard, lo standard promosso da G20 e Ocse per la condivisione delle informazioni. Una decisione che segue lo scandalo dei Panama Papers, che hanno 'travoltò anche il paese nonostante tutti i suoi sforzi anti corruzione. L'annuncio delle intenzioni di Panama è stato affidato ad Angel Gurria, il segretario generale dell'Ocse che, presentando al G20 uno studio sull'evasione fiscale, ha invitato «tutti senza eccezione» ad aderire agli standard internazionali, così che non ci sia più alcun posto in cui nascondersi. Panama è oggetto di discussione anche del G20 che, secondo indiscrezioni, dovrebbe menzionare lo Stato nel comunicato finale raccomandando una maggiore trasparenza. Panama ha cercato di prendere le distanze dallo scandalo, ma l'associazione non l'ha risparmiato. Il presidente Juan Carlos Varela ha difeso il suo paese sulle pagine del New York Times: «siamo più trasparenti degli Stati Uniti», ha scritto riferendosi a diversi Stati americani, quali il Delaware, sede di centinaia di aziende per il loro regime fiscale vantaggioso. «Nonostante il loro nome, i Panama Papers non riguardano Panama. Il problema dell'evasione fiscale è globale» ha aggiunto Varela.

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