Matthew era una giovane promessa di questo che è uno degli sport più amati nel Regno Unito. Cresciuto nell’Eastbourne, aveva fatto il suo debutto con la prima squadra nel campionato inglese di cricket nel 2014, dando il meglio di sé nelle due passate stagioni sportive, al punto tale che era stato notato anche da alcuni recruiter internazionali. Era stato scelto tra i sei campioni che questo inverno avrebbero dovuto prendere parte ad un programma intensivo per formare le stelle del futuro. Prima di dedicarsi anima e corpo alle partite con i suoi compagni, aveva terminato gli studi a Cardiff.
Tutti i giocatori e gli sportivi hanno reso omaggio alla memoria di Matthew Hobden. L’ex battitore della nazionale inglese, anch’egli cresciuto nei Sussex, Matt Prior, ha espresso attraverso un messaggio su Twitter la sua vicinanza alla famiglia in un momento così difficile. “Se ne è andato un bravo ragazzo – ha cinguettato -, un campione strappato alla vita e allo sport troppo presto”.
Anche l’ex capitano inglese Paul Collingwood è intervenuto sui social network dichiarando la propria tristezza per la morte improvvisa di Hobden, giovane dotato di un incredibile talento. E mentre oggi i giocatori della nazionale britannica indosseranno il lutto al braccio durante i match previsti nella seconda giornata di prove contro il Sudafrica a Cape Town, si aspettano i risultati dell’autopsia per chiarire come un ragazzo così giovane sia morto.
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