Libia, tecnico italiano rapito: Tobruk offre una taglia a chi darà notizie

I responsabili della citt� di Tobruk hanno offerto una ricompensa a chi ritrover� il tecnico italiano scomparso pochi giorni fa. La comunità locale si sta mobilitando per ritrovare Gianluca Salviato, l'italiano di cui si sono perse le tracce nell'est della Libia. Si tratta del primo sequestro di uno straniero nella città di Tobruk.



Il ministro degli Esteri Federica Mogherini ha parlato stamane al telefono con la moglie e la sorella di Gianluca Salviato, il tecnico italiano rapito in Libia, e ha loro assicurato che «la Farnesina sta seguendo il caso con grande attenzione». Lo ha riferito lo stesso ministro, parlando con i giornalisti all'Aja.



Cristiana Salviato, una delle due sorella di Gianluca, si è recata oggi a Roma per parlare con i funzionari del Ministero degli Esteri che stanno seguendo il caso del fratello. La famiglia Salviato, che sin dal momento della sparizione in Cirenaica mantiene uno stretto contatto con la Farnesina, per ora non ha lanciato alcun appello per la liberazione del congiunto.