Gb, lascia i figli di 6 e 11 anni soli a casa e vola in Francia a organizzarsi il matrimonio: il giudice la assolve

Gb, lascia i figli di 6 e 11 anni soli a casa e vola in Francia a organizzarsi il matrimonio: il giudice la assolve
di Federica Macagnone
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Sabato 1 Luglio 2017, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 02:38
Nella sua mente quello che aveva fatto poteva bastare per stare tranquilla: aveva preparato del cibo per i suoi bimbi, aveva lasciato loro qualche soldo e aveva assicurato che li avrebbe chiamati ripetutamente per sapere se andava tutto bene. Ma ovviamente tutto ciò non poteva essere sufficiente: una donna di 30 anni di Bradford, in Gran Bretagna, è stata arrestata e successivamente rilasciata per aver lasciato i suoi figli di 6 e 11 anni soli in casa, mentre lei volava a Parigi per i preparativi del suo matrimonio con l'uomo che aveva incontrato on line.

La donna, la cui identità non è stata rivelata per proteggere la privacy dei bimbi, aveva predisposto tutto: dopo non essere riuscita a convincere i figli a trasferirsi per due giorni da un amico di famiglia, aveva pensato che alla fine potessero cavarsela anche senza di lei. Così a marzo ha preso un aereo per la Francia lasciando che i bambini andassero a scuola da soli: una volta lì, però, il più piccolo ha rivelato cosa stava accadendo e un insegnante ha chiamato subito la polizia. La donna, che sarebbe dovuta rientrare a mezzanotte del giorno successivo, dopo la chiamata di un amico è tornata in anticipo ed è stata arrestata, mentre i figli sono stati dati in custodia ai servizi sociali.

Adesso, però, a qualche mese di distanza, un giudice della Bradford Crown Court ha deciso che quella donna deve tornare a vivere con i suoi bambini perché, in fondo, è una buona madre. La donna si è dichiarata colpevole di aver abbandonato i piccoli e ha raccontato di aver fatto di tutto per assicurarsi che ai figli non mancasse nulla. «Ha fatto un terribile errore e adesso se ne è resa conto - ha detto Tom Rushbrooke, il suo avvocato - Ha avuto un'infanzia difficile e sta crescendo i figli insegnando loro a essere autosufficienti. Detto questo è una buona madre, molto attenta. I bambini sono curati, ben vestiti e ben nutriti. Non aveva i passaporti per portarli con sé, ma stava provvedendo affinché potessero andare con lei nel successivo viaggio in Francia. I suoi figli sarebbero distrutti dal vedere la loro mamma in prigione».

Il giudice Robert Bartfield ha deciso di sospendere la pena a sei mesi di carcere per il bene dei piccoli, pur ribadendo che il suo gesto li ha messi in grave pericolo. Tuttavia, come sostenuto dal giudice, i bambini vivrebbero un doppio trauma al quale non devono essere sottoposti. La donna, dunque, può tornare a vivere con loro, ma rimane una “sorvegliata speciale”: dovrà dimostrare di essere una buona madre ai servizi sociali in un lungo periodo di prova durante il quale non sarà ammesso alcun errore.
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