Continuano a susseguirsi notizie contrastanti sia sulle modalità dell'attentato sia sulla direzione dell'autobus. Secondo alcune fonti della sicurezza egiziana, il mezzo proveniva dal monastero di Santa Caterina, nel sud del Sinai, per rientrare in Israele. Altre fonti sostengono che l'autobus provenisse da Israele ed avesse appena attraversato la frontiera di Taba, a quanto sembra diretto verso il monastero di Santa Caterina. Divergenti anche le versioni di come sia avvenuta l'esplosione. Per alcune fonti potrebbe essere stato oggetto di un attentatore suicida che si è fatto esplodere sul mezzo. Resti umani sono stati infatti trovati tra i rottami. Altra ipotesi è quella di un missile sparato non si sa da quale direzione oppure una bomba posta sulla strada, fatta esplodere con un comando a distanza. Sul posto si trovano tecnici della sicurezza e dell'esercito per accertare questi dati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA