Baltimora, rivolta black contro la polizia, mamma picchia figlio teppista

di Maria Latella
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Martedì 28 Aprile 2015, 23:43 - Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 16:29
Si può vederla come una questione locale e dire che a Baltimora c’è una madre portata ad esempio dal capo della polizia e a Torino c’è un padre irresponsabile che strappa a un poliziotto un commento scorato: «Che bastardo, davanti al bambino». Si può raccontarla come una questione di differenza tra i sessi; a Baltimora è stata una donna a togliere il figlio dalla strada.Lo ha tolto dalla strada mentre lui lanciava mattoni contro la polizia. E a Torino invece è stato un uomo a esibire davanti al bambino il suo "machismo". A Torino il senso era: «Guarda quanto è figo tuo padre che sputa contro l’autobus della Juventus». A Baltimora il messaggio della madre al figlio era: «Guarda quanto sei cretino a lanciare mattoni contro la polizia invece di stare a scuola e costruirti un futuro». Volendo dire le cose come stanno, siamo soltanto parlando di esempi, un genere da molti anni rimosso. Il buon esempio. Il cattivo esempio. La madre di Baltimora stava guardando in tv le proteste per l’uccisione di un ragazzo afroamericano come lei. Poi deve avere riconosciuto il suo ragazzo tra quelli che lanciavano sassi contro la polizia, e allora ha fatto quello che il suo cuore di madre le ha dettato. È scesa per strada, l’ha preso per le orecchie e l’ha costretto a sentirsi ridicolo, con quel cappuccio sul viso. Non sto dicendo che gli studenti non avessero buone ragioni per protestare. Ma quella madre, guardando la tv, ha visto passare davanti il film di altre rovine, altri figli che come il suo che stavano per infilarsi in grossi guai. E invece di chiedersi «che fare?», ha fatto. Come i genitori di una volta. Quelli che sapevano dove stava il bene e dove stava il male. Cosa invece evidentemente non ancora chiara al genitore di Torino. Negli Stati Uniti, dove i danni prodotti da famiglie disfunzionali e genitori assenti sono ben presenti a polizia e governo centrale e locale, il video della mamma in giallo sta diventando il manifesto del comportamento esemplare. Già la propongono come Mum of the year. Fosse semplice. Bastasse tornare al matriarcato, con Hillary la saggia alla Casa Bianca e Bill il birichino tenuto al guinzaglio... Il punto è che, Torino insegna, le madri da sole, per quanto assennate possano essere, non bastano. Per questo, prima ancora dei figli, bisognerebbe occuparsi di certi padri.