Australia, in pensione donatore "speciale": ha salvato 2,4 milioni di bambini

James Harrison dal profilo facebook dell'Australian Red Cross Blood Service
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Lunedì 14 Maggio 2018, 17:35 - Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 13:40
È conosciuto come "l'uomo dal braccio d'oro". James Harrison ha salvato la vita a circa 2,4 milioni di bambini donando il sangue quasi ogni settimana per 60 anni. L'australiano di 81 anni ha fatto più di 1.100 donazioni da quando aveva 21 anni.

IL FATTORE RH
La vera peculiarità salvavita è che il suo sangue ha anticorpi unici contro le malattie, ed è usato per creare un'iniezione che combatte la "rhesus", una patologia in cui il sangue delle donne incinte attacca i loro bambini non ancora nati. Il cosiddetto fattore Rh. Il fattore Rh è la causa di una patologia, come spiega wikipedia,  che in passato era molto comune nei neonati. Durante l'ultimo mese di gravidanza vi è un passaggio di anticorpi, utili per il nascituro, dal sangue della madre a quello del feto, ma gli anticorpi prodotti contro il fattore Rh possono essere dannosi.

Il fattore Rh è un antigene geneticamente determinato. Se una donna Rh negativa (Rh-) alla prima gravidanza partorisce un bambino Rh positivo (Rh+) è probabile che i globuli rossi del feto con l'antigene Rh entrino nel circolo sanguigno materno; il corpo della madre reagisce producendo anticorpi contro l'antigene estraneo che rimarranno presenti nel suo sangue. Questa reazione rientra nella tipologia delle reazioni di ipersensibilità.

In caso di una seconda gravidanza, gli anticorpi prodotti possono essere trasferiti nel sangue del feto, e nel caso esso sia Rh+ tali anticorpi attaccheranno i globuli rossi fetali distruggendoli. Tale reazione può essere mortale prima o dopo la nascita o portare gravi problemi al sistema nervoso del nascituro.

Oggi, i pericoli che corre un eventuale secondo figlio sono arginati attraverso exanguinotrasfusione e iniettando alla madre Rh-, entro 72 ore dal primo parto, anticorpi specifici come il Rhogam che riconosce e blocca l'antigene Rh che dal feto passa alla madre, il quale andrebbe a scatenare una potente reazione immunitaria che porterebbe il feto al decesso. Questo processo deve essere ripetuto con ogni gravidanza successiva alla prima esposizione della madre all'antigene Rh.

ORA JAMES VA IN PENSIONE
Dopo aver raggiunto l'età massima per donare il sangue, James deve andare in pensione. «Diventa piuttosto strano quando dicono, "oh hai fatto questo o l'hai fatto o sei un eroe" - ha detto Mr Harrison, che è stato insignito dell'Ordine dell'Australia, il più alto onore del paese, nel 1999 - È probabilmente il mio unico talento»

In un'intervista separata con 9News in Australia , ha aggiunto: «Ho salvato molte vite e ho salvato molti nuovi bambini nel mondo. Quindi questo mi fa sentire bene».

«In Australia, fino al 1967 circa, c'erano letteralmente migliaia di bambini che muoiono ogni anno, i medici non sapevano perché, ed è stato terribile - ha detto alla CNN nel 2015 Jemma Falkenmire, dell'Australian Red Cross Blood Service - Avevano numerosi aborti e nascevano bambini con danni al cervello: l'Australia fu uno dei primi paesi a scoprire un donatore di sangue con questo anticorpo, quindi all'epoca era piuttosto rivoluzionario».

I medici non sanno per certo perché il signor Harrison abbia questo raro tipo di sangue, ma sospetto che possa essere stato causato dalle trasfusioni che ha ricevuto dopo l'operazione al polmone. È uno dei 50 individui in Australia noti per avere quel tipo di anticorpi. «Tutto ciò che possiamo fare è sperare che ci siano persone abbastanza generose da farlo, e disinteressatamente nel modo in cui ha fatto», ha detto la signora Falkenmire
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