La figlia 20enne flirta col profugo, papà lo aspetta e lo pesta in piazza

L'intervento dei carabinieri in piazza XXIX Settembre
di Paola Treppo
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Martedì 7 Giugno 2016, 18:31 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 09:17
NIMIS (Udine) - Momenti di grande concitazione in piazza XXIX Settembre, pieno centro di Nimis, il paese che ospita - in una struttura alberghiera - un gruppo di profughi. Un  45enne del posto si è avventato contro un richiedente asilo iracheno, di 33 anni, e lo ha colpito con diversi pugni dopo averlo insultato e strattonato.

Il tutto è accaduto davanti agli increduli abitanti del paese e alle persone che stavano passando in strada: i testimoni  hanno chiamato i carabinieri. Sul posto sono intervenute subito tre  pattuglie  dell’Arma che hanno provveduto a sedare la lite.

In piazza anche un’ambulanza del 118 che ha poi trasportato il profugo in ospedale per accertamenti: è stato trovato per terra, vicino ai posteggi,  raggomitolato su sé stesso; con le braccia si teneva l’addome e lamentava forti dolori alla pancia. La lite è nata, da quanto si è appreso, da una “scoperta” fatta dal  45enne: la figlia, maggiorenne, poco più che ventenne, da qualche tempo ha una relazione sentimentale col richiedente asilo. La cosa ha scatenato la sua ira e il 45enne pare abbia deciso di affrontare il profugo, in maniera violenta, per convincerlo a troncare la relazione: anche l'aggressore è stato colpito. 
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