Modena, badante uccise ed evirò il compagno: starà 10 anni in una Rems

Modena, badante uccise ed evirò il compagno: starà 10 anni in una Rems
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Lunedì 26 Marzo 2018, 22:49 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 15:38
Ha ucciso il compagno a coltellate e poi lo ha evirato. Oggi, Verona Popescu, 50enne badante romena, è stata assolta per non imputabilità, a fronte di una riscontrata incapacità di intendere e di volere. L'omicidio, avvenuto a Modena, risale al giugno del 2017. La donna sarà assistita per dieci anni in una Rems (struttura riabilitativa per malati psichiatrici). L'ha stabilito il gip, al termine di un processo condotto con rito abbreviato. Dubbi sulla capacità di intendere e di volere della cinquantenne erano emersi immediatamente dopo il delitto: dopo aver chiamato la polizia, l'imputata aveva riferito di aver ucciso il compagno perché «contaminato». Era poi stato il perito nominato dal giudice a stabilire l'incapacità della badante. La Popescu, che si trova già nella struttura, ogni sei mesi sarà sottoposta ad accertamenti.
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