È stata la figlia di quattordici anni, rientrando a casa da scuola, a trovare i corpi senza vita dei due coniugi, questo pomeriggio intorno alle 16.30. Dopo aver chiamato il 112 e chiesto aiuto ad alcuni vicini di casa la ragazzina é stata trasportata in ospedale in stato di shock. La coppia ha anche una seconda figlia di otto anni, che non era però in casa al momento della tragedia.
Sulla scena del delitto, sempre piú chiaramente aderente all'ipotesi dell'omicidio suicidio, é al lavoro il sostituto procuratore della Repubblica di Milano Antonio Cristillo, unitamente ai carabinieri di Cassano D'Adda (Milano), del Nucleo Investigativo di Monza e della Squadra Rilievi di Milano. Sul posto, vicino ai cadaveri, è stato rinvenuto un coltello insanguinato proveniente dalla cucina della casa, sul corpo della donna sono state rilevate ferite da taglio ai fianchi e sulle braccia, «da difesa».
Secondo i primi riscontri del medico legale a impugnare un coltello da cucina sarebbe stato il marito, Giulio (45 anni) e che, forse al culmine di una lite, avrebbe colpito la moglie Maria (40 anni) e poi si sarebbe ferito mortalmente al petto. A quanto si apprende l'uomo avrebbe sofferto di depressione ma non vi sarebbero precedenti episodi di violenza registrati a suo carico.
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