PORDENONE - Contraddizioni, bugie e omissioni. La Procura ritiene che Maria Rosaria Patrone, 24 anni, di Somma Vesuviana, possa aver avuto un ruolo nel duplice delitto del palasport. La studentessa di Giurisprudenza è indagata: imputazione provvisoria per il ruolo di "istigatrice".
Può aver esasperato Giosuè Ruotolo fino a indurlo a uccidere mettendolo contro l’ex coinquilino Trifone Ragone (28 anni) e la fidanzata Teresa Costanza (30)? È un’ipotesi che avrebbe trovato riscontri proprio a Somma Vesuviana, dove nelle ultime settimane sono stati sentiti amici e conoscenti della Patrone.
La fidanzata di Ruotolo nei guai: «L’avrebbe istigato a uccidere»
di Cristina Antonutti
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Martedì 22 Dicembre 2015, 09:06 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 21:42