Da aprile 2016, ricorda l'ente pubblico della riscossione, l'orario pomeridiano agli sportelli cosiddetti ad alta affluenza di Roma (via Colombo, via Benigni, via Aurelia), Napoli (Corso Meridionale), Milano (viale dell'Innovazione, via Lario) e Torino (via Alfieri) era stato deciso, d'intesa con le rappresentanze sindacali, per poter soddisfare il maggior numero possibile di contribuenti e diminuire i tempi di attesa. In vista del 31 marzo, termine ultimo per aderire alla definizione agevolata, Equitalia ha disposto che l'orario prolungato sia esteso anche ad altri 15 sportelli con sede a Padova, Bologna, Firenze e, con operazioni di cassa fino alle 13.15, a Bari (via Marin), Perugia, Napoli (Fuorigrotta e Vomero), Caserta, Salerno, Cagliari, Sassari, Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria.
L'obiettivo è quello di poter servire il maggior numero di cittadini in considerazione dell'alta affluenza che si sta registrando in queste settimane soprattutto da parte di chi vuole aderire alla definizione agevolata che permette ai contribuenti di pagare cartelle e avvisi senza sanzioni e interessi di mora.
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