Biella, prelevano due milioni dai conti dormienti: nove denunce

Biella, prelevano due milioni dai conti dormienti: nove denunce
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Giovedì 27 Febbraio 2014, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 08:37
Avevano scoperto come risvegliare i cosiddetti conti dormienti, quelli sui quali non risultano operazioni da pi di dieci anni. È una truffa da più di due milioni di euro quella scoperta dalla guardia di finanza di Biella che ha denunciato nove persone, tra cui un avvocato e un commercialista campani. Erano le menti dell'inganno, scoperto quando i due professionisti si sono presentati in una banca di Biella per riscattare un libretto al portatore con un saldo di 750 mila euro. I funzionari della banca, insospettiti, hanno presentato un esposto in procura che ha fatto scattare gli accertamenti.



È stato così possibile scoprire che i due professionisti, attraverso sette prestanome - tutti indagati -, erano riusciti a incassare notevoli somme di denaro giacenti su libretti di deposito al portatore. Il metodo era ormai collaudato: i prestanome presentavano false denunce di smarrimento del libretto e ne chiedevano poi la duplicazione.



In alcuni casi, per riscattare la somma, sono stati presentati anche falsi testamenti olografi. I colpi in diverse città italiane. L'accusa nei confronti delle persone denunciate è di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni dello Stato.
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