Covid, 9000 tra asili e scuole materne cattoliche sul piede di guerra, mobilitazione per la parità

Covid, 9000 tra asili e scuole materne cattoliche sul piede di guerra, mobilitazione per la parità
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Domenica 18 Aprile 2021, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 18:19

Città del Vaticano - Gli asili nido e le scuole materne di ispirazione cattolica sono sul piede di guerra. Si tratta di circa 9 mila istituti in tutta Italia, aderenti alla Fism (Federazione italiana scuole cattoliche) che da domani faranno partire una mobilitazione no stop. Si tratta di una rete variegata di istituti letteralmente messi in ginocchio dal Covid che chiedono da anni che la parità non sia solo contemplata nella legge ma si concretizzi in un sostegno da parte dello Stato. Sperano così di continuare a svolgere il loro servizio e di veder cancellate «le disparità che colpiscono il loro personale e le famiglie che iscrivono i figli nelle loro scuole». 

«Senza il sostegno economico delle parrocchie e delle amministrazioni comunali, senza il contributo alla gestione da parte delle famiglie e senza il prezioso volontariato che le caratterizza, molte avrebbero già chiuso i battenti lasciando interi territori privi di un servizio fondamentale qual è la scuola dell’infanzia», dicono ai vertici associazione in un comunicato.

La mobilitazione nasce come effetto del trascinarsi della situazione generale, compresa la pandemia con le sue incertezze.

In pratica chiedono che Parlamento e istituzioni «giungano ad un intervento risolutivo».

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