Il ritorno di Marta Fascina che tutti aspettavano in qualche modo è tutt’altro che politico. Si tratta di un messaggio di struggente romanticismo verso il suo amore - Silvio Berlusconi - che non c’è più. A scrivere il testo è una tiktoker, Francescafranci57, famosa per i suoi testi tra il poetico e il sentimentale, pieni di lirismo toccante e da molti - a cominciare da Marta - considerato profondo.
La dedica si trova nello stato Whatsapp del cellulare della parlamentare
La Fascina condivide sul proprio stato di whatsapp questo messaggio e lo invia a Berlusconi: «Per raggiungerti ci vorrebbero le ali perché tu, amore mio, sei molto in alto, in un cielo azzurro dove c’è pace e amore, fiori che crescono ovunque….
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Perché il riferimento ai tulipani
E ci sono di cuori con le ali, di cuori spezzati, e tutto l’immaginario di un amore così grande e così impossibile da sostituire.
Impressiona il riferimento ai “fiori che crescono ovunque” perché rimanda senz’altro ai prati pieni di tulipani che sono stati stati l’ultima passione di Berlusconi, condivisa mano nella mano con Marta in giro per i giardini di Arcore. Ed è ad Arcore che Marta ancora risiede, fino ad ottobre, ed e da lì che ha deciso di riapparire in pubblico e ha voluto comunicare a tutti quelli che hano il suo numero di cellulare, e molti sono parlamentari azzurri, lo struggimento che ancora sente per il suo mito in terra e in cielo.
Ruolo politico o vestale della memoria personale del Cav?
È un messaggio molto dolente che ricorda le lacrime di Marta durante il funerale in Duomo. Tutti si chiedono: perché Fascina ha mandato questo messaggio? Marta ha deciso di ritagliarsi non un ruolo politico ma quello della vestale, della fedele custode - insieme ai figli del Cav - della memoria personale di Silvio. L’amore che vola nel cielo per incontrare l’altra metà di una coppia e ricongiungerla è un topos della poesia romantica.
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Quella che, assicura chi conosce bene Marta, a lei piace infinitamente e da sempre, da prima che conoscesse il suo Silvio. Il “Diooo se mi manchi”, frase finale e suggello del messaggio, rientra nella devozione cristiana di Marta.
E finisce quasi inevitabilmente per dare una coloritura divina al suo amore per Berlusconi.