Mercoledì 12 Luglio 2023, 19:13 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 15:11
«È proprio così, l’estate italiana possiede qualcosa di speciale che non ha solo a che vedere con il clima. L’estate è uno stato d’animo, una visione del mondo, una consolazione filosofica. In estate succedono le cose più importanti della nostra esistenza. Ci innamoriamo, conosciamo amici che ci accompagneranno in eterno, viaggiamo, scopriamo luoghi incantevoli, troviamo il tempo per il riposo e per la riflessione, non andiamo a scuola, facciamo progetti e soprattutto ci divertiamo. È la stagione di quella nostra spensierata giovinezza che ricorderemo in vecchiaia con il sorriso sulle labbra». Parola di Enrico Vanzina, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, dal suo racconto dell'estate su MoltoSalute, inserto in edicola (e disponibile online) con il Messaggero e con gli altri quotidiani del Gruppo Caltagirone: Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia. Come trarre il meglio dalla bella stagione? Alessandra Camilletti ne parla con Carla Massi, prendendo spunto anche dagli interventi su Molto del neurochirurgo Giulio Maira e del cardiologo Antonio Rebuzzi. Partiamo da un dato: i ricercatori hanno scoperto che bastano sei giorni lontani dalla normale routine per innescare cambiamenti a livello genetico che ci aiutano a vivere meglio. Che cosa può accadere in sei giorni?
© RIPRODUZIONE RISERVATA