Si chiama Rumeysa Gelgi, ha 26 anni. Soffre della sindrome di Weaver per la quale detiene un primato mondiale non particolarmente invidibile: con i suoi 215 centimetri di altezza è la donna più alta del mondo. E finalmente è riuscita a realizzare il suo sogno: volare in Usa (dalla Turchia). E ci è riuscita grazie al fatto che la compagnia le ha consentito di prenotare 6 posti sull'aereo, sul quale ha viaggiato sdraiata visto che in piedi non entrava in cabina.
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La storia di Rumeysa
La 26enne soffre di una simdrome estremamente rara, quella di Weaver, che colpisce solo 150 persone in tutto il mondo. Le sue ossa crescono molto più velocemente del tasso medio.
IL VOLO CON 6 POSTI PRENOTATI
Oltre alla barella, sono stati necessari altri accorgimenti per adattarsi all'altezza di Rumeysa, inclusi letti, sedie e una scrivania appositamente realizzati. Ma la sua condizione, che le è stata diagnosticata a soli quattro mesi di vita, è purtroppo accompagnata da una serie di gravi problemi di salute. Rumeysa ha sviluppato la scoliosi a causa della pressione sulla colonna vertebrale e ha anche un difetto cardiaco per il quale è stata spesso in ospedale. Rumeysa ha condiviso il suo viaggio e le sue lotte su Instagram. E spera possa contribuire a creare una maggiore comprensione della sindrome di Weaver.