Il prefetto di Latina in Antimafia, le risposte tutte secretate

Il prefetto di Latina in Antimafia, le risposte tutte secretate
di Elena Ganelli
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Domenica 21 Marzo 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 13:31


Domande in attesa di risposte. Domande sul sistema criminale della provincia di Latina che i componenti della Commissione parlamentare antimafia hanno posto al Prefetto di Latina Maurizio Falco per conoscere gli affari dei clan e anche i legami tra la malavita organizzata e la politica. Un'audizione che è stata in gran parte secretata proprio su richiesta del rappresentante di Governo il quale ha però annunciato che consegnerà una relazione per rispondere. Nel corso della riunione i riflettori sono stati accesi sulla possibile acquisizione da parte delle mafie di importanti attività commerciali, agevolate dalla crisi conseguente dall'emergenza coronavirus ma anche sulla situazione di Sperlonga con la società del porto nella quale c'è Luciano Iannotta, arrestato per Dirty Glass' e l'inquietante shopping immobiliare nel centro turistico ha sottolineato la deputata Piera Aiello - da parte della camorra e i domicili per testimoni e collaboratori di giustizia. Falco è stato anche invitato a far luce sul contrasto alle infiltrazioni mafiose al Mof di Fondi e sugli evidenti intrecci tra malavita e politica a Latina e Terracina emersi sia dalle recenti inchieste che dalle dichiarazioni dei pentiti e Terracina, oltre che sul video rap pubblicato sui social e poi rimosso da un gruppo di giovanissimi legati al clan Travali.

Ho chiesto già nel 2019 un accesso agli atti per la vicenda del porto di Sperlonga sottolinea il parlamentare pontino Raffaele Trano ma non ho mai ottenuto risposte. E anche sul Mof, crocevia di interessi dei clan, non è mai stata aperta un'inchiesta. Il quadro generale è molto complesso e il sud pontino rappresenta una enorme area grigia rispetto alla quale c'è un silenzio inquietante. Una visione condivisa dalla deputata Angela Salafia la quale sottolinea che in attesa di leggere la relazione aggiuntiva, non possiamo non sottolineare che ci vogliono azioni più esaustive sia per quanto riguarda il Mof di Fondi, ma anche per una reale e attiva vigilanza negli appalti pubblici sul litorale e soprattutto per quanto riguarda i porti. Altresì ha bisogno di contrasto profondo la criminalità nella città di Latina, dove sono presenti diversi clan locali.

L'audizione di oggi deve essere solo un punto di partenza per la comprensione di dinamiche che vedono diverse mafie agire impunemente. E' chiaro che dalla relazione del Prefetto ci si aspettano risposte in grado di fare luce su situazioni che compromettono la situazione della provincia sia dal punto di vista dell'ordine pubblico che da quello economico e sociale.

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