Ciampi super anche agli Europei: è d'argento sui 400

Ciampi super anche agli Europei: è d'argento sui 400
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Mercoledì 3 Novembre 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 13:02

NUOTO
Venticinque sono gli anni che compie oggi. Venticinque sono però anche i decimi che l'hanno separato ieri pomeriggio dalla medaglia d'oro nella giornata inaugurale dei 21esimi campionati europei in vasca corta.
Nella piscina dell'Acquatic Center di Kazan spettacolare la prestazione del talento di Latina Matteo Ciampi, che ha dominato la scena conquistando un argento pesantissimo sulla distanza dei 400 stile libero, beffato per un'inezia dal 20enne olandese Luc Kroon che si è imposto con il tempo di 3'3833 contro il 3'3858 del velocista pontino, bravissimo ad abbassare anche il suo primato personale di 21 centesimi: il precedente risale al 4 dicembre 2019 quando all'edizione continentale di Glasgow fu quarto.
BUONA COMPAGNIA
Un podio che profuma di tricolore anche per il terzo posto del suo compagno di Nazionale, il 21enne barese Marco De Tullio (3'3880), alfiere insieme a lui nella staffetta 4x200 sl agli Europei in lunga di maggio a Budapest. La doppietta siglata da Ciampi e Di Tullio giunge 9 anni dopo quella di Detti e D'Arrigo a Chartres, in Francia. Il rammarico però è enorme per il campione latinense, che dopo una partenza controllata alle spalle del ceco Ondrej Gemov e del russo Anton Nikitin, ha operato una rimonta poderosa avvicinandosi alla coppia dell'Est e sorpassandola all'alba dei 150 metri. Da quel momento ha accelerato mantenendo uno stile impeccabile e dalla corsia numero 6 - nelle batterie si era qualificato con 3'4120 (5° crono) ha controllato il veemente ritorno dei diretti avversari. Peccato soltanto per gli ultimi 50 in cui ha subìto il ritorno dell'atleta orange che è uscito a sorpresa scavalcandolo in extremis con uno strappo letale: 2647 contro 2708.
Una curiosità: per tutti e tre i nuotatori si tratta della prima medaglia internazionale individuale della carriera, ma per Matteo, che fu argento nei 400 anche alle Universiadi di Napoli 2019, l'emozione è doppia perché dopo aver vissuto quest'estate per la prima volta la partecipazione olimpica a Tokyo con la 4x200 (5^), adesso si ritaglia un'altra pagina prestigiosa. «Non ho parole - confessa il portacolori dell'Esercito e Livorno Aquatics che si allena nella città labronica con il tecnico federale Stefano Franceschi Ho dato fondo a tutte le mie energie, sono uscito fuori nel momento clou prendendo in mano le redini della gara, andando vicino ad un'impresa storica. Festeggiare così il mio compleanno non ha prezzo, ora mi ricarico per i 200 e per gli 800».
Andrea Gionti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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