Violentava la figlia mentre la madre era in isolamento per Covid: condannato a 12 anni di carcere

L'uomo si è dichiarato colpevole. Per lui chiesta anche l'espulsione dalla Spagna

Violentava la figlia mentre la madre era in isolamento per Covid: condannato a 12 anni di carcere
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Martedì 15 Febbraio 2022, 14:54 - Ultimo aggiornamento: 15:54

Violentava la figlia ripetutamente, mentre la madre si trovava in isolamento per il Covid-19. L'uomo, che si è dichiarato colpevole, adesso dovrà scontare dodici anni di carcere. Non è stato reso noto il nome, né la nazionalità. Ma l'accusa per lui ha chiesto anche la revoca della potestà genitoriale e l'espulsione dalla Spagna, dove è accaduto il fatto e dove l'uomo viveva con la sua famiglia, ormai distrutta. 

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Violenta la figlia: condannato

Il Tribunale di Girona si è pronunciato, giudicando i fatti accaduti nel 2020 a Salt.

Mentre la madre della ragazza si auto-isolava a causa del Covid, l'uomo ne approfittava per «abbassarsi i pantaloni e penetrare la figlia minore», ha spiegato l'accusa. L'isolamento della moglie non è stata l'unica occasione che l'uomo ha sfruttato per violentare la ragazza. É successo almento altre «dieci volte», continua l'accusa.

La portava con sé nei viaggi di lavoro e ogni volta ne approfittava costringendola con le minacce. L'accusa ha anche chiesto che gli venga vietato di lavorare in qualsiasi ruolo che comporti il ​​contatto diretto con i minori, per cinque anni dopo il completamento della sua pena detentiva. 

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