Operazione Rapid Dragon, così le forze speciali Usa trasformano i cargo in bombardieri con missili a lungo raggio

Gli aerei da trasporto potrebbero anche lanciare missili

Operazione Rapid Dragon, così l'Aeronautica Usa trasforma i cargo in bombardieri con missili a lungo raggio
di Raffaella Troili
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 11:07 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Trasformare gli aerei da trasporto dell’aeronautica americana in bombardieri. I cargo Usa trasporteranno molto più che semplici truppe, equipaggiamenti e rifornimenti. «L’aeronautica americana sta attrezzando le sue grandi piattaforme di trasporto aereo per trasportare carichi utili simili ai suoi bombardieri», riporta Business Insider. Anche foto recenti mostrano aviatori durante addestramenti di carico con basi missilistiche conginte terra-aria, che coinvolgono MC-130J e C-17.

L'operazione Rapid Dragon

Le procedure di prova fanno parte di una più ampia iniziativa dell'Usaf - ancora Business Insider - nota come Rapid Dragon, in cui l'Air Mobility Command (AMC) sta esplorando la "fattibilità e i vantaggi operativi del lancio di effetti pallettizzati a lungo raggio dalle piattaforme di trasporto aereo esistenti". Dall’inizio del 2020, AMC ha condotto una serie di test lanciando pallet di missili da crociera reali e finti da aerei cargo come il C-17 e l’MC-130J. Nel settembre 2023, l'Air Mobility Command ha lanciato un missile da crociera congiunto aria-superficie a raggio esteso da un C-17 Globemaster III durante un'esercitazione nell'Indo-Pacifico. Alla conferenza delle forze aeree e spaziali dello scorso anno, il generale Mike Minihan, che guida l'Air Mobility Command, ha affermato che il lancio aereo «ha assolutamente servito un obiettivo ed è stato estremamente, estremamente efficace»

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L'obiettivo

L’obiettivo dell'esperimento è espandere le capacità offensive degli aerei da trasporto dando loro la capacità di trasportare e rilasciare carichi utili che potrebbero includere missili da crociera a lungo raggio, proprio come può fare un bombardiere tradizionale.

Ma l’iniziativa va oltre i soli ordigni e prevede che gli aerei trasportino anche sensori e disturbatori. «Quando parlo di Rapid Dragon e quando parlo di effetti pallettizzati, è molto più ampio del semplice lato cinetico del business - ha detto Minihan, riferendosi alle armi che colpiscono direttamente i bersagli, in contrapposizione agli strumenti di combattimento come la guerra elettronica - Immaginiamo che non solo possiamo colpire un bersaglio, ma potremmo schierare un'esca, potremmo disattivare un sensore di disturbo, potremmo disattivare un sensore che potrebbe trovare una radio e fornire ricerca e salvataggio. Tutte queste cose, penso, sono sul tavolo», ha detto Minihan già lo scorso anno ai giornalisti.

I cargo nuovi bombardieri

Aerei da trasporto instancabili che combattono come bombardieri. Tradizionalmente, gli aerei da trasporto dell'Aeronautica Militare, come il C-17 Globemaster III e l'MC-130J Commando II, hanno aiutato nella consegna rapida e strategica di carburante e rifornimenti tramite lancio aereo. I grandi aerei possono trasportare anche personale. Questi due tipi di aerei sono stati scelti perché trasformarli in bombardieri richiedeva meno modifiche e addestramento. «La bellezza è che non si richiede alcuna modifica dell'aereo», ha spiegato il ​​tenente generale Jim Slife, allora vice capo di stato maggiore del comando delle operazioni speciali dell'aeronautica americana, alla conferenza dell'Air and Space Forces Association, dove era presente Business Insider. «Non richiede alcun addestramento speciale da parte dell'equipaggio. Sfrutta semplicemente le caratteristiche di quella piattaforma». L'MC-130J può salire di 28.000 piedi con un carico utile di 42.000 e ha un'autonomia di 3.000 miglia. Slife ha affermato che l'aereo cargo può trasportare tante armi a lungo raggio quanto un B-52. «Un MC-130J è l'aereo perfetto per questa capacità perché possiamo atterrare e operare da autostrade di 3.000 piedi e zone di atterraggio austere mentre un bombardiere non può» ha detto in un comunicato il tenente colonnello Valerie Knight, comandante della missione del 352° Stormo.

Quanto al C-17 ha una capacità di carico di quasi 171.000 libbre, progettato per trasportare veicoli blindati, camion e rimorchi, nonché per lanciare in volo più di 100 paracadutisti e il loro equipaggiamento. Secondo Slife, questo aereo, date le sue dimensioni, può trasportare tre volte più munizioni di precisione a lungo raggio di un bombardiere B-52. «Ci allontaniamo dall'idea antiquata secondo cui AMC porta solo cose». Alla AFA Air, Space, & Cyber ​​Conference del settembre 2023, il tenente generale Tony Bauernfeind, capo del comando delle operazioni speciali dell'aeronautica militare, ha affermato che l'obiettivo del Rapid Dragon è la «moltiplicazione» di ciò che già fanno i bombardieri aggiungendo piattaforme di trasporto aereo. «Cos'altro possiamo mettere nella parte posteriore dell'aereo? - ha detto Bauernfeind - Ci sono altri effetti cinetici, effetti non cinetici, jammer, che se possono adattarsi alla schiena e possono essere lanciati in aria, allora potrebbero essere usati per fornire "effetti decisivi"».

La mission

Il generale Jacqueline Van Ovost, ex capo dell'Air Mobility Command, ha affermato nel 2021 che le petroliere dell'aeronautica militare e gli aerei cargo devono fare di più che trasportare rifornimenti e carburante - e Rapid Dragon sta lavorando per dimostrare che possono farlo. «Guarda la competizione in cui ci troviamo in questo momento - disse Van Ovost in un evento per il Mitchell Institute for Aerospace Studies nel marzo 2021 - Perché non dovremmo cambiare il calcolo facendo cose diverse, allontanandoci dalla visione antiquata secondo cui AMC porta solo cose... e [rimane] fuori dall'anello di minaccia per essere una forza di manovra da supportare all'interno dell'anello di minaccia, perché è così davvero dove stiamo andando».

Ma sebbene Rapid Dragon abbia raggiunto una serie di traguardi sin dal suo lancio, trasformare una flotta di aerei da trasporto in bombardieri improvvisati comporta anche la sua parte di ostacoli logistici, come lavorare in «ambienti molto distribuiti e austeri». Ci sono ancora una serie di domande sulle munizioni pallettizzate e su come usarle al meglio. «Come pensiamo effettivamente a dove tenere queste armi, come saranno configurate, le vogliamo davvero nel mezzo di un campo, da qualche parte vicino a un tratto rettilineo di strada? - ha detto Slife - stiamo lavorando sulle implicazioni logistiche».

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