Bufera a Londra, sottosegretario prende per il collo un'attivista di Greenpeace: sospeso

Bufera a Londra, sottosegretario prende per il collo un'attivista di Greenpeace: sospeso
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Venerdì 21 Giugno 2019, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 13:26
E' stato sospeso dal suo incarico dalla premier Theresa May. Bufera in Gran Bretagna su Mark Field, sottosegretario agli Esteri nel governo conservatore uscente, è accusato di «aggressione» per aver bloccato e spintonato via a viva forza un'attivista di Greenpeace. L'episodio, ripreso da un video, è accaduto ieri durante l'annuale serata alla Mansion House di Londra che riunisce esponenti della politica e del business mentre il cancelliere dello Scacchiere, Philip Hammond, stava tenendo un discorso sullo stato dell'economia del Regno e sulla Brexit. La donna ha fatto irruzione vestita di rosso con altri manifestanti ambientalisti per denunciare «l'emergenza dei cambiamenti climatici».



Quando si è avvicinata al tavolo di Field è stata tuttavia afferrata con foga dal sottosegretario, che l'ha poi sbattuta fuori dalla sala. «Siamo scioccati dalle immagini che mostrano l'aggressione di un uomo di governo contro uno dei nostri dimostranti pacifici», ha reagito Greenpeace. Dall'opposizione laburista è stato chiesto il siluramento di Field. Imbarazzo invece fra i Tory, fra le cui file c'è solo alcuni hanno difeso il sottosegretario. L'interessato si è giustificato dicendo a Itv d'aver agito «d'istinto» temendo che la donna potesse avere intenzioni minacciose. Si è comunque autodenunciato agli organi di disciplina del governo affinché il caso sia indagato. Un'inchiesta è stata aperta anche dal presidente del Partito Conservatore, Brendon Lewis, che si è detto se non altro «stupito» del comportamento di Field.
 
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