- Aggiornamenti in evidenza
- Accordo al G20 sul linguaggio da usare per l'Ucraina
- Media: Usa pronti a inviare missili a lungo raggio Atacms
Romania, nuovi pezzi di drone russo sul territorio: informata la Nato
Il ministero della Difesa della Romania ha reso noto che l'esercito ha rinvenuto oggi nuovi frammenti di drone «simile a quelli usati dall'esercito russo» nel villaggio di Plauru, provincia di Tulcea, nell'area del Delta del Danubio. Le Forze armate non hanno ancora chiarito se si tratti di un secondo drone, né se sia un drone di attacco o di osservazione.
«Il ritrovamento da parte delle autorità sul territorio della Romania, in prossimità della frontiera con l'Ucraina - ha dichiarato il presidente, Klaus Iohannis, ripreso dalla Mediafax -, di nuovi frammenti di drone simili a quelli usati dall'esercito russo, indica una violazione inaccettabile della sovranità dello spazio aereo romeno, Stato alleato della Nato, con rischi reali per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini romeni di quella zona». Iohannis ha fatto anche sapere «di aver informato telefonicamente il segretario generale della Nato Stoltenberg, aggiornandolo sulla situazione».
The Romanian 🇷🇴 Ministry of Defence now claims to have found pieces of another Russian Kamikaze Drone on Romanian territory located near the port of Reni in Ukraine 🇺🇦 pic.twitter.com/w06AcYhFjQ
— Ukraine Battle Map (@ukraine_map) September 9, 2023
Al via esercitazioni navali occidentali nel Mar Baltico
Paesi alleati occidentali hanno dato il via oggi a un'esercitazione navale nel Mar Baltico, organizzata nell'ambito delle crescenti tensioni con la Russia per il conflitto in Ucraina. Circa 3.200 soldati provenienti da 14 paesi stanno prendendo parte all'esercitazione "Northern Coasts 23" guidata dalla Germania, ha informato la marina tedesca in una nota. L'esercitazione coinvolgerà 30 navi, sottomarini, fino a 19 aerei e varie unità da sbarco. Partecipano anche Italia, Francia, Finlandia, Estonia, Danimarca, Canada, Belgio, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Svezia e Stati Uniti. È la prima volta che la marina tedesca viene incaricata di «pianificare e condurre una manovra di tale portata», ha affermato il contrammiraglio Stephan Haisch, che coordina le manovre.
Accordo al G20 sul linguaggio da usare per l'Ucraina
Gli sherpa dei Paesi del G20 hanno raggiunto «a notte fonda» un accordo sul linguaggio da usare, «sul modello del G20 Bali di novembre 2022, ma un po' più annacquato», per descrivere la situazione legata alla guerra della Russia contro l'Ucraina: pur se in attesa del via libera formale dei leader, il testo concordato spiana la strada al comunicato finale. «Il testo di compromesso redatto e proposto da Indonesia, India, Brasile e Sudafrica per superare lo stallo ha avuto il via libera da G7 e Cina, lasciando la Russia in posizione solitaria e nella situazione di dover accettare», hanno spiegato all'ANSA più fonti.
Media: Usa pronti a inviare missili a lungo raggio Atacms
Gli Stati Uniti potrebbero mandare per la prima volta in Ucraina missili a lungo raggio Atacms, una richiesta che Kiev avanza da tempo.
Guerra Ucraina, le notizie in diretta del 9 settembre. Gli Usa verso l’invio degli Atacms a Kiev. Secondo i media americani gli Stati Uniti sono pronti a inserire i missili che hanno una gittata di 190 chilometri nel prossimo pacchetti di aiuti militari da inviare in Ucraina.
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