IL CONFLITTO

Guerra Ucraina, ​007 Kiev: «Mosca si aspetti un aumento dei raid». Zelensky licenzia tutti i capi militari regionali

Le ultime notizie sul conflitto nel cuore dell'Europa

Guerra Ucraina, a Zaporizhzhia colpito hotel usato da funzionari Onu. Esplosioni a Kherson

007 Kiev: "Mosca si aspetti aumento dei raid"

I residenti di Mosca devono aspettarsi ulteriori attacchi quotidiani sulla capitale russa. A dirlo al Kyiv Post è Andriy Yusov, portavoce dell'intelligence militare ucraina (Gur), di fronte all'aumento degli attacchi ucraini nelle ultime settimane. Negli ultimi giorni i droni ucraini hanno raggiunto regolarmente la capitale e causato danni. «Date le dinamiche degli ultimi mesi, il numero, la geografia e l'intensità, sarebbe logico ipotizzare un aumento degli attacchi giornalieri», ha affermato il portavoce, parlando di una «certa giustizia» negli raid di rappresaglia dell'Ucraina.

Zelensky licenzia tutti i capi militari regionali

Zelensky ha anche annunciato che «prima della nomina dei nuovi capi» regionali del reclutamento militare «ci sarà un'ispezione da parte della Sbu», il servizio di sicurezza dell'Ucraina. «Tra due settimane ci sarà una riunione del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale su questo tema. Saranno anche» prese delle «decisioni», ha promesso Zelensky. Lo riporta l'Ukrainska Pravda.

Mosca chiude lo spazio aereo di due aeroporti

Lo spazio aereo dell'aeroporto di Kaluga, una città russa a circa 160 km a sud-ovest di Mosca, è stato chiuso: lo ha dichiarato alla Tass una fonte delle autorità aeronautiche russe. «Lo spazio aereo sopra l'aeroporto di Kaluga è stato chiuso per garantire la sicurezza dei voli degli aerei civili», ha affermato la fonte. Questa mattina i servizi di emergenza della capitale hanno chiuso temporaneamente l'aeroporto moscovita di Vnukovo (sud-ovest di Mosca) a causa della presenza di un drone. Intanto, secondo testimoni oculari citati su Telegram dal blogger filorusso Oleksandr Talipov, un drone è precipitato a nord-ovest della capitale.

L'esercito russo ha lanciato oggi quattro missili ipersonici Kinzhal verso l'aeroporto di Kolomyia nella regione di Ivano-Frankivsk, nell'Ucraina occidentale: due hanno colpito la zona dello scalo, uno è caduto in una vicina area residenziale uccidendo un bambino di otto anni e il quarto è stato intercettato e abbattuto sui cieli di Kiev. Lo ha reso noto l'Aeronautica militare ucraina, come riporta Rbc-Ucraina. La notizia della morte del bambino era stata data in precedenza dall'ufficio del Procuratore generale ucraino. Da parte sua, il portavoce dell'Amministrazione militare di Kiev, Mykhailo Shamanov, aveva detto questa mattina che più di un Kinzhal era stato abbattuto sui cieli della capitale, mentre in realtà si è trattato di un solo missile. I suoi detriti sono caduti in due distretti della città, incluso quello di Obolon, dove sono finiti sul terreno di un ospedale pediatrico senza provocare feriti o vittime. I quattro missili Kh-47 Kinzhal sono stati lanciati da quattro MiG-31K mentre si trovavano nello spazio aereo delle regioni russe di Tula e Lipetsk, ha precisato l'Aeronautica militare ucraina, e sono entrati nello spazio aereo ucraino da nord.

007 ucraini: attacchi aumenteranno, moscoviti sempre più insicuri

I moscoviti si aspettino altri attacchi, soprattutto perché le difese aeree sono «antiquate, inefficaci» e non sono in grado di proteggere i cittadini russi, ha affermato il portavoce dell'intelligence militare ucraina, Andriy Yusov, citato dal Kiev Post. «Considerate le dinamiche degli ultimi mesi, il numero, la geografia e l'intensità, è logico anticipare un aumento degli attacchi quotidiani». «Il concetto di sicurezza è sempre più lontano dai residenti di Mosca», ha aggiunto.

Medvedev: "La resa di Kiev potrebbe portare alla pace"

Il vice capo del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev vuole la resa dell'Ucraina, ma non è sicuro che anche questo porterebbe alla pace con la Russia.

Su Telegram scrive: «Le persone che soffrono nelle trincee di un Paese diviso hanno davvero bisogno solo di arrendersi, il che, forse, aprirebbe la strada alla pace. Ma la pace non è voluta né a Washington né a Kiev»

Russia, Aeroporto riaperto dopo la minaccia droni

L'aeroporto della città russa di Kaluga è stato riaperto al traffico: lo ha dichiarato alla Tass una fonte delle autorità aeronautiche russe senza fornire dettagli. La fonte ha confermato che è stato riaperto anche l'aeroporto moscovita di Vnukovo. Canali Telegram locali riportano intanto che lo scalo di Kaluga era stato chiuso a causa della presenza di droni nell'omonima regione per il secondo giorno consecutivo.

Kiev attaccata con missili ipersonici Kinzhal

Kiev è stata attaccata oggi con missili ipersonici Kinzhal e tutti gli obiettivi nemici sono stati abbattuti: lo ha dichiarato al canale tv Kyiv24 il portavoce dell'Amministrazione militare della capitale ucraina, Mykhailo Shamanov, come riporta Rbc-Ucraina.

Esplosioni a Kiev, frammenti di razzo su ospedale

Esplosioni sono state udite a Kiev e frammenti di un missile russo sono caduti sul terreno di un ospedale pediatrico nel distretto di Obolon della capitale: lo riferiscono i corrispondenti dell'emittente pubblica ucraina Suspilne e l'Amministrazione militare della città. Da parte sua, il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha affermato che i detriti del missile non hanno causato feriti o vittime.

Zaporizhzhia, colpito hotel usato da funzionari Onu

L'attacco missilistico russo di ieri sulla città di Zaporizhzhia che ha causato un morto e almeno 16 feriti, ha colpito un hotel che veniva spesso usato dal personale delle Nazioni Unite e dagli operatori delle ong; lo ha detto la coordinatrice umanitaria dell'Onu in Ucraina, Denise Brown, come riporta la Reuters sul suo sito. In una email inviata all'agenzia di stampa Brown si è detta «sconcertata» dall'attacco all'hotel Reikartz sul fiume Dnipro.

Esplosioni a Kherson

Esplosioni sono state udite questa mattina a Kherson, nell' Ucraina meridionale: lo riferiscono i canali Telegram locali, come riporta Rbc- Ucrain

Mosca abbattuti due droni a Kursk

La Russia fa sapere di aver intercettato e abbattuto altri due «droni ucraini». Secondo il governatore di Kursk, Roman Starovoyt, che ha dato notizia dell'operazione via Telegram, i due droni «erano diretti a Kursk». La regione si trova nell'ovest della Russia. «Intorno alle 23 le forze di difesa aerea hanno abbattuto due velivoli senza pilota ucraini diretti a Kursk», ha fatto sapere Starovoyt, ringraziando «i nostri soldati» per il loro lavoro e «la professionalità». Ieri il ministero della Difesa di Mosca ha confermato che la notte precedente erano stati abbattuti 13 droni in volo in direzione di Mosca e Sebastopoli.

Guerra in Ucraina, le ultime notizie e gli aggiornamenti in diretta di oggi venerd' 11 agosto

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