Modella respinta al Louvre perché troppo scollata. «Ma Picasso mi avrebbe apprezzata»
«Le agenzie di moda richiedono sempre di perdere e perdere peso – ha aggiunto –. Impongono regimi alimentari ristrettissimi, che vanno anche e soprattutto oltre il normopeso delle ragazze. Nel momento in cui ci si approccia a ragazze con una minore età e con una personalità non già affermata, si va a comprometterle a livello psicologico».
La bella modella, infine, ha spiegato che: «A coda di tutti i comandamenti c’è ‘Se avrai una 38 riuscirai a sfilare in alta moda’. In Italia funziona così, a Milano soprattutto. Capisco che ci siano canoni da rispettare, sarebbe ipocrisia non farne menzione, però dovrebbero rispecchiare l’equilibrio».
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