Smalto, tutti i trucchi per farlo durare (anche sotto l'ombrellone)

Smalto, tutti i trucchi per farlo durare (anche sotto l'ombrellone)
di Ughetta Di Carlo
3 Minuti di Lettura
Giovedì 6 Luglio 2017, 12:58 - Ultimo aggiornamento: 16:20
Smalto al mare sì o no? Le unghie laccate, lucide e perfette sono un’arma di seduzione irrinunciabile per molte donne. Colorate e abbinate persino ai costumi e ai kaftani la scelta della manicure va calibrata per ogni occasione proprio come si decide di indossare un vestito giusto per un evento importante. Ma spiaggia, mare, piscina e salsedine l’estate non aiutano.

Meglio optare per il gel o per il semipermanente, anziché il classico smalto che risulterà sempre sbeccato e, persino, l’escamotage di avere sempre a portata di mano la boccetta per un ritocchino veloce potrebbe non rappresentare una soluzione. Certo l’importante è la scelta del prodotto e la stesura, una mano esperta potrebbe allungare di un paio di giorni l’ora del cambio smalto, ma sicuramente l’impatto con la sabbia (che opacizza), l’acqua (che gonfia lo smalto) persino con i solari (che potrebbero diventare un solvente) renderanno vani gli sforzi di preservare unghie perfette.

Se proprio siete tradizionaliste e non potete rinunciare al classico smalto, seguite qualche accortezza: conservatelo in frigo, utilizzate quello con filtro solare, idratate sempre le mani e cercate di stare il meno possibile a mollo. Sappiate che il gel è molto più resistente al contatto con acqua e sabbia, ma è comunque una tecnica di ricostruzione. Il semipermanente, almeno apparentemente, è più delicato: è uno smalto dalla consistenza gelatinosa che dura circa tre settimane e si applica con tre passaggi utilizzando una lampada che fissa e sigilla il colore.

Vale per le mani quanto per i piedi, anzi la pedicure che d’inverno vi dura anche un mese o due, durante l’estate vi manda ai matti. Le unghie si opacizzano e vi ritroverete a nascondere i piedi sotto la sabbia. Quando cederete al semipermanente non vorrete tornare più indietro. Peccato che ogni tanto è bene far respirare le unghie e quindi bisognerà interrompere l’applicazione almeno per un paio di settimane, ma avrete tutto l’inverno per farlo.

La scelta dei prodotti anche per gel e semipermanente sono fondamentali: senz’altro tra i più usati e testati con successo ci sono OPI e Shellac, ma ricordatevi che anche l’estetista che lo applica dovrà fare il suo… non a tutte viene allo stesso modo! Anche in questo campo c’è chi è più portata o meno. Se non siete soddisfatte del risultato prima di rinunciare affidatevi ad un’altra professionista.

Ed ora qualche consiglio sui colori. Per l’estate 2017 la parola d’ordine è risplendere: smalti metallizzati ed effetto mirror si contendono il primato con i colori vitaminici come il fucsia, green, giallo e lampone. Se siete coraggiose potrete decidere anche di mischiare i colori, giocando con le nail art del momento, combinando arancio e rosa, azzurro e rosso, giallo e blu. E’ anche l’estate dei grafismi con onde, curve, croci e forme geometriche. Insomma c’è da divertirsi, ma l’importante è che le unghie siano a prova di piscina e spiaggia. Ed occhio alle cuticole: vanno nutrite con balsami ammorbidenti e oli emollienti, rimosse all’occorrenza, perché una pellicina di troppo potrebbe compromettere la durata del restyling. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA