Richard Gere: «Il mio vero lavoro a tempo pieno è vedere dentro la mia mente e capire chi siamo»

ROMA - �Il mio vero lavoro a tempo pieno � vedere dentro la mia mente, capire chi siamo, cosa facciamo nella realt�. Poi ho un figlio di tredici anni, so che tra un po' spiccher� il volo, e per questo cerco di passare con lui quanto più tempo di qualità è possibile. E naturalmente c'è la mia battaglia per il Tibet: c'è tanto da fare per cercare di promuovere la liberazione di quel popolo». Queste le parole di Richard Gere durante l'affollatissima conferenza stampa all'Hotel de Russie per la presentazione del film «Arbitrage» diretto da Nicholas Jarecki con protagonista Gere, che nel film recita con l'amica di sempre Susan Sarandon (si conoscono da quasi 35 anni) e Laetitia Casta. Richard è «un attore di grande talento che ha alle spalle una mole immensa di lavoro - dice Jarecki - in questo ruolo era sufficiente che lui indossasse giacca e cravatta e immediatamente il personaggio prendeva corpo». L'intero film ha un look modernissimo, attuale e molto ricco. Nel film Gere indossa abiti Brioni. Per lui i sarti di Brioni hanno realizzato l'intero guardaroba su misura. Bellissimi i capi, bellissimo lui. Disarmante la sua semplicità. La pellicola è un thriller che parla di amore, lealtà e alta finanza: il magnate Robert Muller (Richard Gere) deve vendere il suo impero finanziario a una grande banca, prima che le frodi da lui perpetrate per anni vengano scoperte.