«E' davvero sconfortante che, scorrendo i nomi dei componenti, non vi sia alcun nome femminile». La rete femminile Noi Rete Donne, che si occupa da decenni di democrazia paritaria, ha scritto al presidente dell'Ordine dei
Commercialisti, Massimo Miani, a proposito della nuova Commissione del
Consiglio nazionale dei commercialisti sulla riforma fiscale, il cui
gruppo di lavoro sarà coordinato da Carlo Cottarelli, e nella quale non siederà alcuna donna.
«Le donne professioniste costituiscono oggi circa 40mila degli
Iscritti all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili e sono destinate a diventare un numero sempre crescente.
Sorge, quindi, spontanea la considerazione che è davvero inopportuno
non avvalersi della grande professionalità della componente femminile
appartenente all'Ordine da lei presieduto, e che la partecipazione
femminile al Tavolo de quo sicuramente apporterebbe una visione
complementare a quella maschile nell'individuazione delle
problematiche che investono l'attuale società civile, il lavoro
autonomo e dipendente, nonché la conciliazione vita lavoro e la
condivisione delle problematiche di cura, al fine dell'individuazione
delle ipotesi di riforme dell'assetto tributario e fiscale da proporre
alla politica, fondamentale per il futuro dell'economia del nostro
Paese», sottolinea la lettera.
La rete femminile chiedeche in ossequio ai principi inderogabili di cui
agli articoli 3 e 51 della Costituzione, applicabili a tutti gli
Organismi Istituzionali, «si proceda tempestivamente all'integrazione
della Commissione in questione con un numero paritario di
professioniste iscritte all'Ordine da lei presieduto, rispettando
così, si ribadisce, i principi di genere costituzionalmente
garantiti», chiude la lettera firmata per Noi Rete Donne da Daniela
Carlà, Marisa Rodano, Antonella Ida Roselli e Daniela Manicardi.
Nessuna commercialista nella task force dell'Ordine dei Commercialisti, le donne insorgono «eppure siamo il 40%»
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Martedì 22 Settembre 2020, 09:42
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