«E' stato un esempio per me e per tanti giovani amministratori treiesi - lo ricorda il sindaco Franco capponi - L’ho conosciuto durante la mia prima esperienza di amministratore come collega assessore con la giunta Valenti nella quale abbiamo lavorato fianco a Fianco dal 1985 al 1990. Era simpaticissimo, colto e moto cattolico. Era anche un grande imprenditore dal forte carattere sociale. L’unica cosa che non riuscivamo a capire di lui era come faceva a fare tutto quello che faceva: imprenditore nel settore delle carni avicunicule in un’azienda della prima internazionalizzazione, presidente di società sportive di calcio (Aurora Passo Treia) insieme al compianto fratello Giovanni Compagnoni, di pallavolo (si deve a lui e Fabio Macedoni l’inizio della Volley a Treia e quindi antesignano del successo Lube), animatore di tutte le attività culturali e ludiche della frazione di Passo Treia (presidentissimo del famoso carnevale Passo treiese e poi collaboratore sino all’ultimo della stessa associazione) e soprattutto padre di quattro figli. Lui pero’ era sempre sorridente e capace di dare una parola di sollievo e un consiglio a tutti. Questo quello che ricordo dell’uomo e dell’amico Righetto Compagnoni, cosi tutti lo chiamavano»
Il funerale è oggi (lunedì) alle 16 a Passo di Treia.
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