Macerata, furto su commissione al museo
rubati antichi corni di rinoceronte

Il mueso di Storia Naturale di Macerata
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Martedì 29 Luglio 2014, 12:17 - Ultimo aggiornamento: 13:48

MACERATA - Rubati due preziosissimi corni di rinoceronte al museo di Storia naturale di Macerata: un colpo da 200mila euro. Ladri abilissimi quelli che questa notte, presumibilmente intorno alle 2,30 (quando qualcuno all’hotel Arcadia ha sentito rumori), si sono introdotti al museo di Storia naturale in via Santa Maria della porta, nel centro storico di Macerata.

Per entrare i malviventi hanno scalato il muro che dà sul giardino del museo e che sorge da via Padre Matteo Ricci.

Per arrampicarsi è possibile che i ladri abbiano usato un tubo delle grondaie dell’acqua o un tubo del gas. Attraversato il giardino i ladri hanno raggiunto la porta di emergenza. Dopo aver staccato l’allarme i ladri hanno aperto la porta di emergenza e coperto una telecamera di sorveglianza con dello scotch. Poi hanno scassinato la porta che accede alla sala dove si trovano due trofei di rinoceronte africano regalati un anno e mezzo fa al museo.

I malviventi hanno strappato i corni dai due rinoceronti, poi si sono dileguati. Il colpo è stato scoperto questa mattina dal direttore del museo, Romano Dezi: «Il furto deve essere stato su commissione. Si tratta di corni di pelo di rinoceronte, che vengono utilizzati nella medicina cinese come afrodisiaci» Corni rari e di grande valore. «Valgono sui 50mila euro al chilo – dice Dezi –, e i corni rubati pesavano sui due chili l’uno». Che sommato fa 200mila euro circa.

Sul posto questa mattina è intervenuta la polizia scientifica di Macerata per fare i rilievi. I trofei di rinoceronte africano che sono stati mutilati dai ladri risalgono agli anni Sessanta o Settanta, perché da allora non è più possibile cacciare questi animali ormai quasi estinti.