Marche, costi della politica: la Regione dimezza le auto blu

Marche, costi della politica: la Regione dimezza le auto blu
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Sabato 19 Marzo 2016, 15:35
Una graduale riduzione e una nuova modalità di utilizzo delle auto blu nelle MArche, a partire dal 2016, per contenere la spesa di gestione del parco auto a circa 331 mila euro annui, pari al 50% di quella sostenuta nel 2011, che ammontava a 662 mila euro tra noleggi e costi di esercizio. I mezzi potranno essere utilizzati dai dipendenti solo per attività ispettive, di vigilanza e controllo, mentre sarà vietato l'impiego per gli spostamenti tra uffici periferici e sede centrale o per partecipare a corsi di formazione, seminari, convegni.

Lo prevede una delibera della giunta regionale che recepisce l'Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali del 17 dicembre 2015.  Tutte le auto di servizio delle strutture decentrate, comprese quelle di via Palestro ad Ancona verranno ritirate. Si procederà a una nuova assegnazione che non terrà più conto della struttura dirigenziale di riferimento, ma per sedi di uffici: quelli dove lavora il maggior numero di dipendenti (sede centrale di Ancona, uffici di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro). Nei «decentrati» l'utilizzo delle auto sarà condiviso sulla base di una pianificazione concordata tra i dirigenti delle strutture. Gradualmente, al raggiungimento dei tetti di spesa stabiliti, si procederà alla restituzione delle auto di servizio eccedenti alle società di noleggio.
 
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