LUCREZIA (Pesaro e Urbino) - Inseguito dai derubati con un trattore, accerchiato in un bosco e dilaniato dai rovi, il ladro è costretto ad arrendersi e a consegnarsi ai carabinieri.
È successo ieri a Lucrezia, nell’immediato entroterra di Fano, dove un 42enne originario di Cosenza è uscito di casa in bicicletta con l’intenzione di “visitare” alcune abitazioni limitrofe ed isolate. Ma gli mancano i “ferri del mestiere” ed allora si ferma vicino ad una squadra Enel addetta alla riparazione di un linea e ruba dal camioncino uno zainetto con gli attrezzi. Con questi riesce a scassinare due auto in una casa poco lontano, rubando gli oggetti di valore all’interno. Ma dalla casa lo vedono: lui scappa in bici, i proprietari lo inseguono con un trattore e chiamano i carabinieri. Scompare in un boschetto, ma i militari non mollano l’assedio fino al calare delle tenebre, quando l’uomo si arrende ed esce sconsolato dalla vegetazione, con il viso dilaniato dai rovi. Immediatamente arrestato, è stato condannato per direttissima a 6 mesi di carcere.
Lucrezia, il ladro fugge in bicicletta, lo inseguono col trattore e lo fanno arrestare

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Sabato 21 Novembre 2015, 11:46 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 15:24
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