Ieri il parroco don Giuseppe Tintori ha portato conforto alla famiglia, sconvolta, che è composta da papà, mamma e fratello più grande. In segno di lutto sono state sospese le feste patronali, che si sarebbero protratte fino a martedì prossimo. Saranno recuperate durante il fine settimana del 4 e 5 luglio. Venerdì scorso, intorno alle 19.30, Edoardo era sulla sella dello scooter insieme con il papà: stavano percorrendo strada della Selva, quando il mezzo è scivolato di lato ed entrambi sono caduti a terra. Il bambino è rotolato verso la mezzeria ed è stato travolto da un trattore con il rimorchio, che procedeva in senso opposto. Ferite gravissime, una situazione che è subito apparsa disperata e per questa ragione è stato chiesto l’intervento dell’eliambulanza: appena levatasi in volo dall’aeroporto di Falconara, ha ricevuto la comunicazione di tornare a terra. Nulla era rimasto da fare, Edoardo era morto. Lievi ferite per il padre, che però era in preda a un violento stato di choc ed è stato trasportato all’ospedale Santa Croce da un’ambulanza del servizio 118. Sul luogo dell’incidente le pattuglie della polizia municipale. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, lo scooter sarebbe scivolato a terra a causa di una brusca frenata, fatta dal papà di Edoardo per evitare un’auto che aveva rallentato per lasciare strada al mezzo pesante, guidato da un operatore agricolo fanese di 49 anni. Impossibile, per lui, evitare il corpo del bambino caduto a terra proprio davanti alle ruote di trattore e rimorchio. Strada della Selva, tra Centinarola e Fenile, è stretta, sconnessa e pericolosa per la scarsa visibilità.
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