Alcuni residenti hanno detto chiaramente che la festa è inopportuna. Ma la gran parte del quartiere si è schierato a fianco di don Claudio Merli, che ha scelto di non rimandare la festa dei più giovani. Il motivo? Collemarino desidera ritornare alla normalità, sopratutto per loro, i ragazzi. Saranno 4 giorni in cui i ragazzi saranno divisi in squadre per affrontare giochi come la corsa nei sacchi, staffette, caccia al tesoro e il biliardino umano.
Sarà la festa di tutti i bambini di Collemarino anche se alcuni genitori avevano espresso il loro disappunto. Avevano chiesto di rinviare, almeno per quest'anno, l'evento. Così non è stato e siccome per loro c'è poco da festeggiare, terrano i loro figli a casa.