Ancona, Daniel Marinelli non guidava, il papà Andrea: «Mi aveva ubbidito, come sempre»

Ancona, Daniel Marinelli non guidava, il papà Andrea: «Mi aveva ubbidito, come sempre»
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Lunedì 21 Dicembre 2015, 10:16
Daniel Marinelli, 18 anni di Ancona, non era alla guida della Panda su cui è morto all'alba di sabato a Marotta. Il figlio dell'ex patron dell'Ancona calcio, Andrea, aveva ceduto il volante della sua auto a un amico. Lui si era messo sul sedile di dietro, probabilmente a dormire.

«Mi aveva ubbidito, come sempre - avrebbe detto Andrea Marinelli, secondo quanto riferiscono alcuni amici -. Gli dicevo sempre di non guidare se si sentiva stanco e ha seguito ancora una volta il mio consiglio. Un ragazzo di una tenerezza incredibile».

I ragazzi, dal ritorno da una discoteca, si erano attardati per accompagnare a casa due ragazze a Fano. Lungo la Statale 16, provenenedo da Fano verso Ancona, l'auto avrebbe tamponato un'altra Panda per poi schiantarsi contro una Citroen che proveniva sulla corsia opposta. La Panda con i giovani anconetani si è rovesciata. Andrea Marinelli è rimasto schiacciato nella parte posteriore ed è morto circa un'ora dopo all'ospedale di Torrette. I genitori hanno dato il consenso al prelievo degli organi.
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