Rivoluzione digitale, nuovi servizi per turisti e studiosi del Parco nazionale del Circeo

Rivoluzione digitale, nuovi servizi per turisti e studiosi del Parco nazionale del Circeo
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Mercoledì 31 Ottobre 2018, 11:45
Nuovi servizi on line per il Parco Nazionale del Circeo nell'ambito di un più vasto processo di digitalizzazione volto al «miglioramento continuo della qualità delle informazioni e dei servizi per i visitatori con l’obiettivo di promuovere le meraviglie di questa terra dal patrimonio naturalistico e storico-monumentale inestimabile».

E’ stata pubblicata in questi giorni sul sito web principale del Parco  www.parcocirceo.it  l’anteprima di due nuovi servizi. Il primo  -  accessibile dalla pagina https://museo.parcocirceo.it/ -  è dedicato al potenziamento dell’offerta turistica e didattica del Museo del Parco. Grazie a visualizzazioni a 360°, link dedicati, ricostruzioni 3d e realtà aumentata, il sevizio  consente un più efficace livello di fruizione dello spazio museale.

Il secondo  - raggiungibile al sito https://webgis.parcocirceo.it -   è il WebGIS turistico con cui il Parco mette a disposizione  numerosi livelli tematici quali: la sentieristica, le aree archeologiche, le associazioni faunistiche e vegetazionali caratteristiche delle diverse aree, i punti di interesse, le aree di sosta e tanto altro. Un’applicazione che consente all’utente di visualizzare e sovrapporre i temi di proprio interesse e programmare quindi in autonomia il proprio percorso di fruizione dell’area protetta.

I due portali rientrano in un più vasto piano di sviluppo dell’offerta di servizi digitali per il turismo e la didattica del Parco che prevede, nei prossimi mesi, la creazione di nuovi pannelli informativi arricchiti con contenuti digitali e link di collegamento con i principali Musei che ospitano le testimonianze provenienti dai siti visitati. Sono in cantiere i lavori con il Museo Nazionale preistorico etnografico Luigi Pigorini di Roma per la scansione 3D del celebre Cranio di Homo neanderthalensis della Grotta Guattari e di altri reperti preistorici che verranno anche stampati in 3D e messi a disposizione per le attività didattiche nel Museo del Parco.  

«Con questi nuovi servizi on line – dichiara il direttore dell’Ente Parco  Paolo Cassola – prosegue l’attività  che mira a migliorare la fruizione e la promozione di questa terra dalle caratteristiche uniche, favorendone il collegamento tra educazione, ricerca, studio e lavoro. Attraverso l’innovazione digitale vogliamo offrire ai cittadini e ai turisti un’opportunità per arricchire l'esperienza di visita. I buoni risultati ottenuti in questi ultimi anni in termini di soddisfazione dei visitatori rappresentano uno stimolo in questo processo di innovazione».




 
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