Maltrattamenti e violenze condanna a 3 anni e mezzo

Maltrattamenti e violenze condanna a 3 anni e mezzo
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Mercoledì 30 Marzo 2022, 13:51

IL PROCESSO
Un rapporto difficile, fatto di continui maltrattamenti e violenze fisiche che alla fine lei non ha più sopportato tanto da decidere di fuggire dall'albergo di Firenze dove stava trascorrendo una breve vacanza con il compagno per poi tornare a Latina e denunciare tutto. Ieri l'uomo, un 28enne di Latina, è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere con l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. I fatti oggetto del processo che si è tenuto ieri mattina davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale con rito abbreviato, su richiesta dell'avvocato difensore Amleto Coronella, risalgono al 16 maggio dello scorso anno quando la vittima, all'ennesimo episodio di violenza, scappa da un hotel del capoluogo toscano dove si trovava con l'allora fidanzato, D.M. F., e raggiunge la stazione ferroviaria dove gli uomini della Polfer l'aiutano a prendere un treno per poter rientrare subito a Latina.


Una volta tornata nel capoluogo pontino la ragazza decide di andare in Questura e denunciare tutti i maltrattamenti subìti durante il rapporto con il 28enne, rapporto che durava da circa tre anni. Così lui viene arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni e dopo quattro mesi ottiene gli arresti domiciliari. Ieri mattina il processo con rito abbreviato, per poter usufruire dello sconto di un terzo sulla pena, davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese al quale il pubblico ministero Claudio De Lazzaro al termine della sua requisitoria, ha chiesto una condanna a tre anni e mezzo di reclusione. Il giudice, al termine della camera di consiglio, ha emesso una sentenza che ha accolto in pieno l'istanza dell'accusa riconoscendo l'imputato colpevole di maltrattamenti in famiglia e lesioni e infliggendo anche al 28enne, che si trova tuttora agli arresti domiciliari, l'interdizione dai pubblici uffici per un periodo di cinque anni.
E.Gan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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